Il direttore tecnico Alessandro Arcigli presenta gli Europei degli azzurri

Saranno 13 atleti, 3 tecnici e 2 infermieri a comporre la delegazione azzurra che parteciperà ai Campionati Europei Paralimpici che si svolgeranno a Lasko, in Slovenia, dal 26 settembre al 5 ottobre.
Gli atleti sono Giada Rossi, Michela Brunelli, Federico Falco, Andrea Borgato, Federico Crosara, Giuseppe Vella, Matteo Orsi, Alessandro Giardini, Raimondo Alecci (solo singolare), Francesco Lorenzini (solo singolare), Samuel De Chiara, Amine Kalem e Lorenzo Cordua (solo singolare) e a seguirli saremo io, Donato Gallo e Federico Puglisi (solo singolari).
Gli assistenti saranno Eva Pittini e Orlando Gilardi.
Non tutti i pongisti parteciperanno alla competizione a squadre, in quanto abbiamo iscritto solo i team nelle gare:
- M/1 con Borgato e Falco - M/2 con Crosara e Vella - M/3 con Orsi e Giardini
- M/9 con De Chiara e Kalem - F/3 con Rossi e Brunelli
Le aspettative sono realistiche e ottimistiche. Abbiamo numerosi atleti in grado di puntare a un piazzamento sul podio individuale e tutte le squadre sono state composte con questo ambizioso obiettivo.
Giuseppe Vella e Federico Crosara
Andrea Borgato e Federico Falco
Sappiamo bene che la concorrenza è altrettanto agguerrita e che moltissimi saranno gli ostacoli da superare. In classe 1 i nostri Borgato e Falco dovranno temere i tre inglesi Thomas Matthews e Paul e Robert Davies e l'ungherese Endre Major. In classe 2 Crosara e Vella sono in concorrenza con slovacchi (Jan Riapos su tutti), francesi (Fabien Lamirault, Stephane Molliens, Vincent Boury), polacchi (Rafal Czuper), cechi (Jiri Suchanek), ucraini (Oleksandr Yezyk) e con l'ousider irlandese Colin Judge. Prima esperienza di questo livello in classe 3 per Orsi e Giardini, alla ricerca di conferme e indirizzi per il proseguo della loro attività agonistica internazionale.
Matteo Orsi
Alessandro Giardini
Buone chance anche per gli atleti delle classi "standing" e cioè dalla 6 alla 10. Raimondo Alecci in classe 6 è, finalmente, tornato in piena forma e ha superato la brutta indisposizione fisica che ha condizionato il suo rendimento, facendolo scivolare al diciassettesimo posto del ranking mondiale. Nella sua classe i favoriti sono il danese Peter Rosenmeier e lo spagnolo Alvaro Valera, campioni di assoluto valore. Sono attese, infine, le prestazioni dei tre giovani Lorenzini, De Chiara e Cordua, i primi due in classe 8 ed il terzo in classe 10. Dopo anni di esperienze internazionali i tre hanno iniziato, quest'anno, a ottenere i primi risultati di spessore assoluto e questo campionato europeo potrebbe rappresentare l'effettiva consacrazione. Difficile, invece, sarà per Kalem confermare la strepitosa prestazione delle Paralimpiadi di Rio 2016. Il forte atleta di classe 9 si troverà ad affrontare tutti i semifinalisti paralimpici (la sua era stata l'unica gara a Rio con quattro europei in semifinale), a iniziare dall'imbattuto campione belga Laurens Devos.
Raimondo Alecci
Mohamed Amine Kalem
Buone sensazioni ci sono anche per le uniche due donne della delegazione, Michela Brunelli di classe 3 e Giada Rossi di classe 2. Entrambe hanno concrete chance di podio e si confronteranno con alcune delle tradizionali avversarie: le croate Andela Muzinic ed Helena Dretar e la turca Nergiz Altintas tra le classi 3 e la russa Nadejda Pushpasheva, l'irlandese Rena Mc Carron Rooney e le francesi Isabelle Lafaye, Florence Gossiaux-Sireau e Genevieve Clot tra le classi 2.
Anche nelle gare a squadre ci candidiamo a essere protagonisti e, non a caso, siamo reduci dai due titoli mondiali in classe 1 maschile con Falco e Borgato e in classe 3 femminile con Rossi e Brunelli. Entrambe le compagini ritroveranno due formazioni che agli scorsi mondiali hanno dato filo da torcere e che saranno i team da battere: la Croazia fra le donne e l'Inghilterra fra gli uomini. Ottime chance per la coppia bronzo mondiale in classe 2 maschile, formata da Crosara e Vella. I due si troveranno ad affrontare Slovacchia e Francia (campione e vicecampione mondiale in carica) nonché Serbia, Spagna e Polonia, le rivali più accreditate per il podio.
Outsider le altre due squadre azzurre e precisamente quella di classe 3 maschile, composta da Orsi e Giardini e l'inedito duo di classe 9, con De Chiara e Kalem. Interessante sarà, in quest'ultimo caso, capire le ambizioni di un team schierato per la prima volta a discapito delle più collaudate squadre di classe 8 e 10.
Francesco Lorenzini
Samuel De Chiara
Lorenzo Cordua