La stagione nazionale paralimpica si è aperta a Santa Venerina
Il primo torneo nazionale paralimpico della stagione si è disputato, come ormai tradizione, a Santa Venerina (Catania), alla presenza del presidente regionale del Cip Paolo Puglisi, del consigliere federale Marzia Bucca e del sottoscritto.
La manifestazione, snobbata da moltissimi atleti, è stata l'occasione per mettere al centro dell'attenzione i numerosissimi pongisti meridionali che negli ultimi anni si sono avvicinati al nostro sport.
In classe 3 maschile ottimo il livello tecnico espresso dai finalisti e, al termine di una partita piacevole e divertente, il successo è andato a Marco Capilli (Sport Club Etna), su Francesco Baggio (Tennistavolo Torino).
In classe 4 prima vittoria in carriera per Davide Drago Asd Radiosa), che ha preceduto due esordienti Rebaz Ahmed (Utopia Sport) e Fares Abdoul Haziz (Top Spin Messina), quest'ultimo balzato alle cronache pongistiche con la bella storia raccontata anche dalla Gazzetta dello Sport (http://incodaalgruppo.gazzetta.it/2018/11/21/tennistavolo-una-bella-storia-di-integrazione/ e https://www.cri.it/28082018-CRI-Sicilia-Collerele-La-storia-coraggiosa-del-migrante-F-S).
In classe 5 il veterano Fabrizio Bove (Sport Club Etna), che ha al suo attivo successi internazionali non solo nel tennistavolo, ma anche nello sci di fondo e nell'handbike, ha messo in fila il compagno di club Carmelo Sofia, a sua volta autore di una bella vittoria su Giuseppe Marchese (TT Himera G. Randazzo). In classe 6 notevole la superiorità tecnica di Raimondo Alecci (Tennistavolo Albatros Zafferana Etnea) rispetto a Massimiliano Giannola e Guglielmo Genovese della Radiosa.
Bella, invece, in classe 7 la vittoria di Giovanni La Mattina (Radiosa) su Santo Motta (TT Australia Acireale), al termine di una partita tirata ed equilibrata. In classe 8 l'atleta della nazionale Elena Elli (Tennistavolo Or.Ma.) ha piegato agevolmente la concorrenza maschile, composta da Agostino Fabrizio Valastro e Giuseppe Pennisi (entrambi dello Sport Club Etna) e da Gianfranco Zampaglione (Tennistavolo Casper). Sorprendente la vittoria in classe 10 di Adriano Nicotra (Sport Club Etna), che ha sconfitto in finale per 3-1 (13-11, 9-11, 11-9, 11-8) il compagno Carmelo Renzo Puglisi, con i favoriti Paolo Puglisi (Sport Club Etna) e Paolo Congedo (Utopia Sport) inaspettatamente sul terzo gradino del podio. In classe 11 felicissimo Giacomo Abbate (Radiosa), tornato a vincere un torneo nazionale superando per 3-1 (11-3, 11-7, 6-11, 11-2) Gessica Spampinato (TT Albatros). Terzi a pari merito Lorenzo Rione Fili e Domenico Restivo (Radiosa).
La prima giornata del torneo era stata dedicata alla classe 11 femminile, alle gare giovanili ed esordienti e ai doppi Open in carrozzina e in piedi. In classe 11 femminile la campionessa Gessica Spampinato (Tennistavolo Albatros Zafferana Etnea) ha preceduto facilmente Vincenza Di Girolamo (Centro Pol. Uisp Germaine Lecocq) e Deborah Toritto (TT Albatros).
Sul fronte giovanile in classe 1-5 Giuseppe Marchese (TT Himera G. Randazzo) ha prevalso per 3-0 (11-2, 11-5, 11-5) su Fares Abdoul Haziz (Top Spin Messina). In classe 11 Renato Manuel Lacerati (Asd Radiosa Palermo) ha regolato per 3-0 (11-1, 11-3, 11-0) Agatino Guerra (Tennistavolo Virtus Enna). In classe 11 femminile Chiara Catalano (Sport Club Etna) si è classifica prima, davanti alle compagne di società Lucrezia Gelsomino e Katia Magistro.
Fra gli esordienti, in classe 1-5 ha vinto Davide Drago in finale per 3-0 (11-4, 11-4, 11-4) su Rebaz Ahmed. In semifinale Drago ha battuto per 3-0 (12-10, 11-4, 11-1) Salvatore Finocchiaro e Ahmed per 3-0 (13-11, 11-6, 11-3) Alessandro Barchitta. In classe 6-10 Joseph Calì (Tennistavolo Marco Polo) ha avuto la meglio per 3-0 (11-2, 11-1, 11-3) su Agostino Fabrizio Valastro (Sport Club Etna). In semifinale Calì si è imposto per 3-0 (11-2, 11-3, 11-1) su Rosario Franco (Sport Club Etna) e Valastro per 3-1 (11-7, 4-11, 11-5, 12-10) su Giuseppe Pennisi (Sport Club Etna). In classe 11 Guerra ha disposto per 3-0 (11-9, 11-9, 11-8) di Mario Nuccio Pizzardi (Asd Orizzonte). Più impegnativo il compito del vincitore in semifinale, con il 3-2 (11-7, 6-11, 3-11, 11-7, 11-6) su Salvatore Morello (TT Vittoria), mentre Pizzardi non ha lasciato set (11-5, 11-8, 11-3) a Salvatore Catalano (Radiosa). In classe 11 femminile Gelsomino ha messo in fila Catalano e Magistro.
Nel doppio Open maschile classi 1-5 Marchese e Francesco Baggio (Tennistavolo Torino) hanno primeggiato davanti a Giuseppe Armeli Moccia (Radiosa) e Drago e a Maurizio Caserta e Carmelo Sofia (Sport Club Etna). Nelle classi 6-10 maschili Carmelo Renzo Puglisi e Adriano Nicotra (Sport Club Etna) hanno chiuso al comando e alle loro spalle si sono piazzati Valastro e Paolo Puglisi (Sport Club Etna), Santo Motta (TT Australia Acireale) e Antonio Cracolici (Radiosa), Francesco Campisi (Il Circolo Etneo) e Pennisi e Massimiliano Giannola e Guglielmo Genovese (Radiosa). Nel doppio classe 11 Lorenzo Rione Fili e Francesco Luca Martines (Radiosa) hanno piegato in semifinale per 3-2 (3-11, 11-9, 6-11, 13-11, 11-8) Giacomo Abbate e Roberto Busardò (Radiosa) e in finale per 3-2 (5-11, 13-11, 11-4, 4-11, 11-7) Domenico Restivo (Radiosa) e Lacerati, che nel penultimo turno avevano eliminato per 3-0 (11-6, 11-2, 11-5) Di Girolamo e Spampinato.