In A1 maschile a punteggio pieno guida l’Aon Milano Sport

In serie A1 maschile si è concluso il girone d’andata e finora i valori sono stati prevalentemente rispettati. Al comando della classifica, a punteggio pieno, con sette vittorie, c’è l’Aon Milano Sport, che dopo la finale scudetto dello scorso anno si è rinforzato, innestando il russo Grigory Vlasov sul terzetto consolidato, formato dai fratelli Leonardo e Matteo Mutti e dal cinese Guo Ze. I ragazzi allenati da Yang Min hanno faticato a battere l’Apuania Carrara e la Top Spin Messina per 4-2 e sono stati impegnati anche dal Tennistavolo Lomellino - Cipolla Rossa di Breme, che ha ceduto con lo stesso punteggio. Leonardo Mutti ha perso solo un incontro su nove (88,9%), Matteo uno su sette (85,7%), Vlasov uno su sei (83,3) e Guo Ze quattro su tredici (69,2%).

L’attesa rivalità con l’Apuania del tecnico Claudio Volpi si sta puntualmente verificando e infatti i toscani occupano il secondo posto, a due lunghezze dalla vetta. Nel corso del concentramento di Terni, che ha aperto il campionato, sono andati vicini quantomeno al pareggio nello scontro diretto, dal momento che Romualdo Manna ha avuto un match-point contro Matteo Mutti. In più lo sloveno Jan Zibrat avrebbe potuto approdare alla “bella” contro lo stesso azzurro, che nel quarto set lo ha rimontato da 1-7 a 12-10. Trascinatore indiscusso dei campioni d’Italia è il bielorusso Aliaksandr Khanin, che proprio nell’ultimo incontro dell’anno ha subìto la sua prima sconfitta per mano del connazionale Gleb Shamruk e vanta 13 successi su 14 (92,9%). Anche Zibrat sta avendo un ottimo rendimento con l’81,8% (nove vittorie su undici), mentre Manna si è imposto quattro volte su dieci. Apuania Carrara

La Top Spin è terza con 11 punti, ma ha una gara in più, avendo già anticipato quella della prima giornata di ritorno contro il Tennistavolo Norbello - Comuni del Guilcer, pareggiata per 3-3. I siciliani hanno perso contro il Milano Sport e l’Apuania. Il più efficace del quartetto a disposizione di Wang Hong Liang è con l’80% Damiano Seretti, che però ha giocato meno dei compagni (quattro successi su cinque match). Seguono Antonino Amato con il 72,7% (otto su undici), Marco Rech Daldosso con il 61,5% (otto su tredici) e Jordy Piccolin con il 60% (sei su dieci).

Inaspettato è il quarto posto a quota 7 della matricola A4 Verzuolo Tonoli-Scotta di Valentino Piacentini, che ha sconfitto il Cral Comune di Roma, approfittando dell’assenza del cinese Chen Shuainan, e anche il Norbello e la Marcozzi Cagliari e hanno pareggiato con il Tennistavolo Lomellino - Cipolla Rosssa di Breme. I cuneesi sono stati trascinati dall’80% (otto vinte e due perse) dell’ucraino Yaroslav Zhmudenko e dal 64,3% di Daniele Pinto (nove vinte e cinque perse). Alessandro Baciocchi è appena rientrato da infortunio e lo si aspetta sui suoi livelli. Ci si attende anche che si sblocchi Mattia Garello, finora spesso competitivo, ma sempre battuto in dieci occasioni. Raggiunta la salvezza, i piemontesi potrebbero puntare a un obiettivo più ambizioso come i playoff.

 Top Spin Messina  A4 Verzuolo Tonoli Scotta  

Attualmente sarebbero dentro, nel ritorno dovranno però fare i conti soprattutto con il Cral Comune di Roma, che è a cinque punti e, dopo essersi aggiudicato la Supercoppa Italiana, proverà a regalarsi una seconda soddisfazione stagionale. Prima, però, dovrà cercare di mettersi al sicuro dal rischio retrocessione, perché il Lomellino e il Norbello sono staccati di una sola lunghezza.  Pietro Coppola ha potuto contare sul 63,6% di Paolo Bisi (sette vinte su undici), sul 45,5 % di Chen Shuainan (cinque su undici) e sul 27,3% di Federico Pavan (tre su undici). Quando è mancato Chen, ha giocato Alessandro Pizzi (zero su due).

Il Lomellino del coach Renato Casini è la compagine che ha pareggiato di più, quattro volte su sette, contro il Cral, l’A4, la Marcozzi e il Norbello, e ha avuto il 70% di successi (sette su dieci) dall’ucraino Viktor Yefimov, il 46,2% dal bielorusso Gleb Shamruk (sei su tredici) e il 14,3% da Roberto Negro (due su quattordici)

Tennistavolo Lomellino Cipolla Rossa di Breme  Cral Comune di Roma

Il Tennistavolo Norbello - Comuni del Guilcer, guidato da Eliseo Litterio e Francesco Esposito, ha all’attivo la vittoria sulla Marcozzi e due pareggi, contro il Lomellino e la Top Spin, il secondo dei quali fa però riferimento all’anticipo della prima giornata del girone di ritorno. Il pongista più prolifico è stato il nigeriano Olajide Omotayo con il 53,8% (sette vinte e sei perse), mentre inferiori sono stati i rendimenti del romeno naturalizzato greco Ntaniel Tsiokas con il 30,8% (quattro su tredici), di Maxim Kuznetsov con il 20% (una su cinque) e di Catalin Daniel Negrila con l’11,1% (una vittoria su nove partite).

La Marcozzi del coach Stefano Curcio ha ottenuto soltanto un pareggio con il Lomellino, con il 23,1 % di John Michael Oyebode (tre vinte su tredici), il 20% del nigeriano Makanjuola Kazeem (due su dieci) e il 10% Gabriele Pciulin (una su dieci).

I cagliaritani sono in una situazione molto delicata, avendo tre punti da recuperare al Lomellino e al Norbello, che ha una gara in più, ma ha conquistato un pareggio pesante contro la Top Spin. Per ora l’unico verdetto emesso riguarda la Coppa Italia, in programma al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni dall’11 al 13 gennaio, alla quale andranno Milano Sport (a quota 14), Apuania Carrara (12), Top Spin (10), A4 Verzuolo (7), Cral Comune di Roma (5) e Lomellino (4). A loro si aggiungeranno il Tennistavolo Genova Cervino e Il Circolo Prato 2010, che hanno concluso al primo posto l’andata nei gironi A e B della A2.

  Marcozzi Cagliari  Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer