Passaporto pronto please!!!
Credo che non tutti i lettori della Rivista sappiano che ogni 2 anni la Federazione internazionale (I.T.T.F.) organizza, col tramite delle Federazioni nazionali, un esame per il passaggio ad Arbitro Internazionale (International Umpire). L'ultima prova d'esame era stata effettuata nel 2014 e perciò quest'anno si è svolta la nuova sessione.
Come prassi anche in questa occasione il Settore arbitrale della nostra Federazione ha organizzato la prova d'esame per i candidati italiani durante lo svolgimento degli Open Junior d'Italia dello scorso marzo a Lignano. Dopo alcuni mesi sono finalmente arrivati i risultati (visibili sul sito Web dell'I.T.T.F.) che ci permettono di comunicare che 3 nostri candidati hanno superato l'esame e hanno, quindi, acquisito fin da subito la qualifica di International Umpire.
I nostri nuovi "White Badge" sono: RENATO AGAGLIATE, COSIMO D'AMURI e MICHAELA PICCOLO.
A parte le doverose congratulazione ai colleghi che hanno superato l'esame e l'invito a chi non ce l'ha fatta a ritentare tra 2 anni, credo che queste 3 "promozioni" siano una grande soddisfazione per tutta la nostra Federazione e per il movimento pongistico italiano, poiché testimoniano la bontà del livello tecnico del nostro corpo arbitrale. Nello specifico, i colleghi lo sanno, ma non credo molti altri, la prova d'esame in Italia viene svolta dai nostri candidati in inglese senza traduzione in italiano che non sarebbe, comunque, vietata dall'I.T.T.F. e questo fatto la rende, oggettivamente, più complessa, garantendo, però, nel contempo, ed è questo l'intendimento del Settore arbitrale federale, che chi supera l'esame abbia, oltre a una ottima competenza tecnica, quella minima conoscenza della lingua inglese indispensabile per poter arbitrare all'estero. Quindi, ancor di più, chi passa in Italia questo esame se lo è guadagnato e meritato grazie ai propri sforzi e alle capacità!
Chiaramente il Settore arbitrale ha cercato di supportare i nostri candidati a questa sessione d'esame nella maniera migliore possibile. Per la prima volta si è organizzato, a cura del responsabile della formazione arbitrale Andrea Abascia, che ringrazio pubblicamente, un corso di preparazione per i candidati, sempre a Lignano, un mese prima dell'esame, in occasione dello svolgimento degli Open Para d'Italia. Il corso ha visto la presenza anche del membro del Comitato arbitrale dell'I.T.T.F. Albert Rooijmans, che con la sua esperienza ha chiarito molti aspetti regolamentari e la cui presenza penso sia stata assai utile ai nostri candidati. Grazie Albert!
Siamo, quindi, molto contenti, come Settore arbitrale, per Renato, Cosimo e Michaela, che potranno dimostrare la loro preparazione anche all'estero e non solo in Italia, come hanno fatto finora, e avere la soddisfazione di rappresentare il nostro Paese in tutte le parti del mondo!
Siamo però anche soddisfatti poiché, per quanto sopra precisato, questo risultato corona in qualche modo gli sforzi del Settore per migliorare il livello tecnico/professionale del corpo arbitrale federale e questo, l'ho già precisato in altre occasioni, è il fine precipuo degli sforzi e dell'impegno di tutti i componenti del Settore stesso. Solo un corpo arbitrale sempre più competente e capace può garantire il miglior svolgimento delle competizioni agonistiche organizzate dalla nostra Federazione a ogni livello.
Con questi risultati abbiamo il quadro completo dei passaggi di categoria arbitrale per la stagione agonistica 2015/2016 e colgo l'occasione di questo spazio sulla Rivista per felicitarmi e comunicare a tutti i lettori i nominativi dei Colleghi promossi al livello di Giudice Arbitro Nazionale (G.A.N.) e a Giudice Arbitro Regionale (G.A.R.), che hanno dimostrato, anch'essi, al pari dei nuovi "internazionali", la competenza e l'impegno indispensabili per il superamento dell'esame
Promossi a Giudice Arbitro Nazionale sono BIAGIO DOMENICO FERRARA, DANIELE VILONA e CARMINE VITALE e a Giudice Arbitro Regionale sono RAFFAELE DI COLA, GIUSEPPE GIAMMAGLIA, RICCARDO LONGO e ANGELO MAZZONE.
Auguri a tutti i promossi e anche a tutti gli altri, ovviamente, di un'ottima attività arbitrale nella prossima stagione agonistica, ora un po' di meritato riposo!
Arrivederci a tutti.