CADETTI AZZURRI VICECAMPIONI D'EUROPA
Sono stati i grandi protagonisti azzurri a Bratislava 2015. Ci riferiamo ai cadetti di Valentino Piacentini che nella gara a squadre hanno conquistato l’argento e poi nell’individuale hanno confermato la loro competitività a livello europeo.
Nella gara a squadre il gruppo ha subito dimostrato grande concentrazione. Avvio prepotente con due vittorie. Matteo Mutti e Carlo Rossi hanno sconfitto 3-2 la Svezia recuperando lo svantaggio di 0-2 iniziale grazie ad un punto del doppio ed uno ciascuno nei singoli dei due azzurri. Nel secondo in contro disputato hanno sconfitto 3-0 la Lituania grazie allo stesso score vincente dell’altra partita.
Nella seconda giornata terza vittoria per i cadetti che hanno sconfitto anche la Slovenia 3-0 grazie ai punti di John Oyebode e di Gabriele Piciulin nei singoli ed a quello del doppio giocato dai due stessi atleti.
Nella terza giornata via al tabellone con gli ottavi di finale. Molto bene gli azzurrini che con Rossi e Mutti hanno sconfitto con un secco 3-0 il Portogallo conquistando un posto tra le migliori otto squadre. Una vittoria per uno dei nostri più il doppio giocato dagli stessi atleti.
I cadetti azzurri di Valentino Piacentini hanno conquistato il podio del Campionato Europeo Giovanile a squadre 2015 nell’incontro successivo. Gli azzurri Carlo Rossi e Matteo Mutti hanno vinto 3-2 uno straordinario quarto di finale contro la Germania una delle avversarie più classiche e forti in categoria, conquistando la semifinale. Per l’Italia i punti sono venuti due da Rossi ed uno da Mutti tutti nelle partite di singolo che gli azzurrini hanno sfruttato al meglio rimontando lo svantaggio 1-2 nella parte finale del match.
In semifinale altra grande vittoria. Dopo la Germania battuta anche la Romania con un altro 3-2 che testimonia la qualità ma anche il carattere dei nostri atleti. Carlo Rossi e Matteo Mutti si sono equamente divisi onori ed oneri nella semifinale con un punto ciascuno nei singolo più quello del doppio. Sarà oro o argento contro la Francia, la finale più bella che si potesse immaginare.
L’epilogo non è il migliore ma non ci sono recriminazioni, l’argento è un grandissimo risultato. La Francia ha vinto 3-0 con i nostri azzurri cadetti conquistando il titolo di Campione d’Europa 2015. Potrebbe sembrare un successo netto e l’ennesima lezione di francese subita dai nostri ma agli osservatori più attenti non sfugge come l’equilibrio abbia in realtà caratterizzato tutti i parziali tranne uno l’ultimo del match di doppio. Gli azzurri hanno perso in questa finale ben 4 volte 11-9, una volta 10-12, 3 volte per 11-8 e solo un parziale per 11-4 quello appunto che ha concluso la partita di doppio. I cadetti azzurri che lo scorso anno avevano sfiorato il podio quest’anno hanno conquistato addirittura l’argento, un risultato sensazionale, frutto soprattutto di una grande continuità, della maturazione tecnica sia di Rossi che di Mutti durante l’anno e di due grandi prestazioni contro Germania e Romania nella fase cruciale di questi Europei. Detto tutto questo diciamo un BRAVISSIMI a questi ragazzi, al loro tecnico che sta lavorando benissimo ed a John Oyebode e Gabriele Piciulin che hanno saputo fare gruppo come in una vera grande squadra dando il loro contributo dentro e fuori dal campo.