Lignano ha brillato d’Azzurro
Nel giro di tre giorni persone ed interesse del tennistavolo si sono trasferite da Molfetta a Lignano, con ancora negli occhi e nella testa la splendida tre giorni del campionato italiano assoluto, per tuffarsi nelle gare del primo dei grandi eventi internazionali, quello ITTF Junior and Cadet che come ormai da diversi anni vede in Italia in marzo molti dei migliori giovani talenti a livello mondiale.
E’ stato come sempre un grande impegno per la Fitet ma grandi anche le soddisfazioni viste le iscrizioni record con ben 366 atleti iscritti, 209 maschi e 157 femmine in rappresentanza di 39 Nazioni, quindi con più di mille i partecipanti tenuto conto di arbitri, tecnici, volontari, accompagnatori e dirigenti.
Detto della cornice, sempre all’altezza della situazione a Lignano, passiamo a parlare dei risultati sportivi che per i colori azzurri non sono mancati ancora una volta.
La manifestazione è iniziata con le gare junior. L’Italia è tornata a vincere un oro internazionale grazie alla coppia formata da Jordy Piccolin (Tramin) e Luca Bressan (Sterilgarda) che nella gara di doppio maschile hanno superato 3-2, con una bella prestazione, in finale il duo francese composto da Nolan Givone e Romain Ruiz. La finale è stata equilibrata e caratterizzata dall’episodio in cui, al termine del secondo parziale Ruiz ha scagliato a terra la racchetta che è rimasta danneggiata e si è reso necessario sostituirla. Il francese ha pagato l’errore con un calo di rendimento che in almeno un parziale, il terzo, ha giovato agli azzurri i quali hanno gradualmente creduto sempre di più nelle loro potenzialità, arricchita da alcune giocate di grande qualità, riuscendo a mantenere la giusta continuità che li ha portati al successo. Da segnalare che l'oro è arrivato grazie a un doppio successo consecutivo su atleti francesi tradizionalmente vincenti in Europa nelle categorie giovanili. Complimenti dunque ai ragazzi al tecnico azzurro Lorenzo Nannoni ed ai tecnici delle società dei due atleti.
Sul terzo gradino del podio di doppio misto gli inglesi Jarvis e Weerasinghe ed i francesi Bertrand e Seyfried.
Nel doppio junior femminile la vittoria è andata alla coppia della Bielorussia Nikitchanka e Patseyeva, l’argento alla giapponesi Kihara e Nagasaki mentre i bronzi sono stati vinti dalla coppia di Hong Kong Liu e Mak e da quella formata dalla belga Lung e dalla cinese di Hong Kong Zhu.
Nei singoli: nel femminile Le Thi Hong Loan ha perso nei sedicesimi dalla bielorussa Patseyeva 4-2 mentre negli ottavi è uscito Jordy Piccolin battuto 4-2 dal frencese Givone in un incontro molto tirato in cui l’azzurro ha ceduto nel finale. La bella notizia arriva invece dalla sorprendente Jamila Laurenti, minicadet, che ha conquistato i quarti di finale nel singolo junior femminile bettendo 4-1 la cinese di Hong Kong Mak Tze Wing.
Nel singolo junior maschile la vittoria è andata al russo Chernov che in finale ha battuto il francese Givone. Terze piazze per l’ungherese Majoros e per il francese Ruiz.
Nel singolo femminile junior successo della cinese Zhu sulla croata Cakol. Terzi posti per l’ungherese Feher e per la belga Lung.
A seguire è stata la volta delle gare a squadre.
Hanno sfiorato l’impresa i cadetti azzurri contro la Germania nella finale a squadre cadetti. Carlo Rossi e Matteo Mutti, si sono giocati fino all’ultimo punto la medaglia d’oro venendo sconfitti per 3-2 dai due ragazzi tedeschi di origine cinese. Per gli azzurri due punti di Mutti, il migliore in campo, che nei suoi due singoli ha sconfitto entrambi gli avversari al termine di spettacolari 3-2. L’Italia, che ha perso il doppio 3-1 e con Rossi 3-1 da Meng e 3-0 da Xu, una medaglia d’argento ottimo risultato di livello internazionale. In questa gara sul terzo gradino del podio la Slovacchia e la mista Serbia-Montenegro.
Nella gara a squadre cadette l’oro è andato a Hong Kong, secona la Repubblica Ceca, terze la Spagna e la mista India-Bielorussia.
L’oro a squadre degli junior maschile è stato vinto dalla Russia, che ha confermato la supremazia dimostrata nel singolo, seconda piazza per la Slovenia di Joze Urh, terze la Francia e l’Italia con Antonino Amato, Jordy Piccoline Daniele Pinto.
La vittoria nella gara junior femminile è andata infine alla Bielorussia, anche qui una conferma del risultato del singolo, l’argento ad Hong Kong ei bronzi a Giappone e Austria.
Parte finale dell’evento dedicato alle gare dei cadetti e hopes.
Un altro oro è arrivato per i colori azzurri nel doppio cadetti dove Matteo Mutti e Carlo Rossi si sono in qualche modo “vendicati”, sportivamente parlando, dei due avversari tedeschi Meng e Xu che il giorno prima li avevano battuti nella finale a squadre costringendoli all’argento. I due azzurrini hanno vinto la finale 3-1 riuscendo a non far giocare gli avversari apparsi molto provati dal lungo torneo nel quale, come i nostri due azzurri, sono arrivati in fondo in diverse competizioni. Oro meritato per la coppia azzurra che si candida a seguire le orme vincenti in campo giovanile della generazione dei Baciocchi e Mutti senior che li ha preceduti pochi anni fa a suon di medaglie. Complimenti ai ragazzi e a Valentino Piacentini che con loro ha condiviso questi successi lignanesi.
Nel doppio cadetti femminile oro alla Slovacchia con Grigelova e Kukulkova, argento a Hiong Kong con Lee e Wong, bronzi alle croate Marn e Pavlovic e alla coppia mista Baltushite (BLR) e Puchovanova (SVK).
La serata finale al Lignano Junior & Cadet Open 2015 ha visto le premiazioni relative alle ultime finale quelli della categoria Hopes, maschile e femminile, e quelle dei singoli cadetti maschili e femminili. Anche in queste gare ancora soddisfazioni per l’Italia dopo le medaglia conquistate a squadre da cadetti e junior e nel doppio maschile dai cadetti. Nella categoria Hopes femminile infatti sono state due le azzurre salite sul podio ed uno nella analoga categoria maschile di singolo: argento per Aurora Cicuttini e bronzo per Caterina Angeli così come di bronzo è stata la medaglia di Andrea Puppo. La Cicuttini ha perso la finale con la francese Ray mentre nel maschile l’oro è andato al polacco Kubik.
Tra i cadetti il singolo è stato vinto dal tedesco Xu davanti al lituano Stankevicius e ai terzi Kacerauskas, lituano, e Sgouropoulos, greco. Tra le cadetto l’oro di singolo è stato vinto dalla giapponese Nagasaki davanti alla connazionale Kihara, terze l’indiana Kamath l’altra giapponese Aoki.
Durante l’evento presenti a Lignano il Presidente della Fitet Sciannimanico, il vice Di Napoli, il consigliere Carlo Borella, il DT delle nazionali Patrizio Deniso ed il DT giovanile Matteo Quarantelli oltre a tutti i tecnici azzurri dei due settori.