Tennistavolo poetico
Quando il tennistavolo diventa poesia. E' ciò che è riuscito a fare il prof. Stefano Pilotto, docente dell'Università di Trieste e soprattutto giocatore appassionato del nostro sport che di questa poesia su Terni ha fatto dono al Presidente ed a tutto il nostro movimento.
I PRESAGI DI TERNI
È un pensiero antico
e pur sempre gradito,
le colline umbre e verdi,
le valli ridenti e mai inerti!
Con il dono della primavera
l’anima esplora e forse spera.
E’l profumo grato del gelsomino
s’insinua fra’l colle e’l pino,
traversa l’imponente cascata,
sorride ad ogni desiderata.
Vola nei sogni e nei pensieri,
in alto, fra i quadri di ieri,
in basso, fra i problemi di oggi,
che non son pochi e non son sciocchi.
È sempre lì, sul tavolo magico,
la pallina oscilla in modo serafico,
talvolta t’è amica sincera,
talvolta è infame e altera!
Ma pur nella sorte avversa
amarla tu devi la sfera perversa,
essa t’offre un dono esemplare:
misurar il tuo controllo interiore!
È questo un destino un po’ permaloso
di chi del ping pong è sempre geloso:
Ella è una gemma aulente,
la Vittoria, luminosa e trascendente!
- Stefano Pilotto, Terni, 29 aprile 2013