Il Torneo di Vicenza
Il TT Vicenza Askoll cala il poker nel torneo nazionale paralimpico di Vicenza organizzato dall’H81. Un trionfo organizzativo e tecnico per le due società vicentine nel ricordo di Cristiano Sarracco, cui la menifestazione è stata dedicata a sei mesi dalla prematura scomparsa del presidente dell’H81.
Il Tt Vicenza ha vinto quattro delle cinque gare in programma, quella feminile con l’inossidabile vicecampionessa paralimpica di Atene 2004, Valeria Zorzetto, quella maschile di classe 3-5 con Gimmj Mestriner, e quelle maschili in piedi con Andrea Furlan nella categoria 6-7 e Manfredi Baroncelli in quella 8-10.
Tre di questi successi, quelli della Zorzetto che ha dominato in finale la giovane friulana Giada Rossi, e quelli di Furlan e Baroncelli erano annunciati. Più inatteso è stato quello di Gimmj Mestriner che dopo aver sconfitto in semifinale il compagno di squadra Roberto Berti per 12-10 al quinto set al termine di una serratissima lotta, si è imposto in finale per 3-1 sul varesino Marco Santinelli, giocatore della nazionale convocato lo scorso anno ai campionati europei di Lignano Sabbiadoro.
Alla luce di questi risultati il Tt Vicenza chiude nettamente al comando la classifica finale per società davanti a Galm Verona e L’Isola che non c’era Roma. Una vittoria nella vittoria, visto il grande successo del torneo che ha visto la presenza di 68 atleti in rappresentanza di 29 di molte regioni d’Italia.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il sindaco di Torri di Quartesolo, Diego Marchioro, il delegato Coni di Vicenza, Marco Franceschetto, il presidente regionale della Fitet Veneto, Renato Frigo, il presidente del Cip provinciale, Enrico Agosti e Sante Sarracco, papà di Cristiano, il presidente dell’H81 scomparso lo scorso settembre a soli 43 anni.
Fra i premiati anche il giocatore venuto da più lontano il pugliese di Trani, Pietro Motolese, sempre presente in queste tre edizioni. Il premio Cristiano Sarracco, invece, è stato attribuito a Giovanni Di Giovanni. Un momento di commozione alla fine di una giornata di festa e di sport. Perché il ricordo di chi non c’è più va coltivato con cura.
LE GARE
Singolare maschile 1-2, semifinali: Vella b. Antonelli 3-1 (-8, 4, 10, 2), Crosara b. Poli 3-0 (6, 4, 6).
Finale: Vella b. Crosara 3-1 (5, 5, -13, 1).
Singolare maschile 3-5, semifinali: Santinelli b. Milanesi 3-0 (3, 10, 5), Mestriner b. Berti 3-2 (7, -8, -9, 8, 10). Finale: Mestriner b. Santinelli 3-1 (6, -7, 7, 10).
Singolare maschile 6-7, semifinali: Furlan b. Aceti 3-0 (4, 7, 5), Casciola b. Bortolanza 3-0 (8, 4, 7).Finale: Furlan b. Casciola 3-0 (4, 8, 1).
Singolare maschile 8-10, semifinali: Baroncelli b. Mercurio 3-0 (5, 3, 3), De Chiara b. Bertana 3-2 (8, 9, -5, -6, 6). Finale: Baroncelli b. De Chiara 3-0 (9, 10, 8).
Singolare femminile 1-5, semifinali: Zorzetto b. Lazzaro 3-0 (11, 4, 12), Rossi b. Russo 3-0 (5, 11, 8). Finale: Zorzetto b. Rossi 3-0 (4,4,4).
Classifica finale per società: 1. ASKOLL VICENZA punti 91, 2. Galm Verona 52, L’Isola che non c’era Roma 42, 4. Ragners Udine 30, 5. Osha Como 20, 6. Polisportiva Bergamasca 18, 7. Tt Varese, Sport Club Merano e Polisportiva S. Giorgio Porcia 16, 10. Us Trevignano 14.