Il ritorno sul primo gradino del podio agli Europei Giovanili deve essere di sprone per continuare a progredire

Cari amici, eccoci arrivati all'ultimo editoriale prima delle vacanze estive. Si sono conclusi da poco i Campionati Europei Giovanili di Cluj-Napoca e all'interno, in due articoli dedicati, i tecnici delle varie categorie esprimono le loro valutazioni sulle prestazioni degli azzurri. Consentitemi, in questa sede, di rallegrarmi per essere tornati a conquistare una medaglia d'oro, grazie alla splendida impresa di Andrea Puppo, guidato dal tecnico Valentino Piacentini, nel misto cadetti, in coppia con la russa Arina Slautina. Il mio ringraziamento va naturalmente ai due protagonisti, in campo e in panchina, di questo successo, ma naturalmente anche alla società di Andrea, il Tennistavolo Genova, e alla sua famiglia. Senza l'impegno da parte di tutti non sarebbe possibile centrare risultati del genere.
Puppo ha anche raggiunto i quarti di finale in singolare e gli ottavi nel doppio, con Shasa Pellizzon. Gli juniores ci hanno regalato altri due quarti, con Matteo Mutti nel singolare e in doppio con Carlo Rossi.
Purtroppo non siamo riusciti a salire sul podio nelle gare a squadre, nonostante il nostro team più collaudato, quello juniores maschile, abbia raggiunto ancora una volta i quarti di finale. Qui ha trovato a sbarrargli la strada la Russia, che poi, in semifinale, ha compiuto la prodezza di eliminare i padroni di casa della Romania e in finale ha impegnato strenuamente la Francia.Puppo e Slautina con i tecnici Valentino Piacentini e Sergey Vlasov
La compagine juniores femminile ha avuto il merito di rientrare in Prima Divisione e, provenendo dalla Seconda, ha avuto un percorso impervio, che non ne ha agevolato un miglior piazzamento conclusivo. Bisogna poi aggiungere che per i tre quinti il gruppo era composto da atlete al primo anno nella categoria e per Gaia Monfardini si è trattato dell'esordio in Nazionale.
Anche i cadetti, con la sola eccezione di Puppo, erano tutti al debutto e fra le cadette l'intero quartetto era alla prima esperienza in una manifestazione del genere. È ovvio che alla lunga la mancanza di abitudine a giocare a questi ritmi abbia fatto la differenza, doppio aver assistito a delle belle partenze lanciate, che ci avevano consentito di fare l'en plein, con un poker di compagini, negli ottavi di finale, cosa che non accadeva da qualche anno.
Gareggiare nella massima manifestazione giovanile continentale ci ha permesso di comprendere meglio il nostro grado di competitività e i riscontri emersi ci aiuteranno a definire un programma di lavoro utile a far crescere ulteriormente il livello tecnico e agonistico dei nostri ragazzi.
Come in ogni stagione, in questa fase si crea una sorta di passaggio di testimone fra i cadetti e gli juniores, che chiudono sostanzialmente la loro annata, e i minicadet, ancora in piena preparazione in vista del principale appuntamento, che sarà costituito a fine agosto dall'EuroMiniChamps di Strasburgo. Sarà dunque un mese molto intenso per i giovani pongisti e per i tecnici azzurri, che li accompagneranno con la loro presenza costante e i loro insegnamenti.
Sul fronte nazionale, è stato effettuato il sorteggio del calendario della serie A1 maschile ed è dunque noto il programma delle prime due giornate, che si svolgeranno ancora in un concentramento in sede unica. L'esperimento dello scorso anno è stato accolto con interesse ed entusiasmo dalle società e abbiamo dunque pensato di ripeterlo.
Come sapete, il regolamento della A1 femminile è stato invece modificato e sono stati introdotti i raggruppamenti per tutta la durata della regular season. Abbiamo in tal modo inteso venire incontro ai club, che avevano evidenziato il loro scarso gradimento nei confronti della formula precedente. I massimi campionati scatteranno il maschile nell'ultimo weekend di settembre e il femminile nel primo di ottobre. Saranno entrambi preceduti dalla Supercoppa Italiana, che sarà una novità e opporrà l'Apuania Carrara e il Cral Comune di Roma fra gli uomini e la Battini Agri Castel Goffredo e la Teco Corte Auto Cortemaggiore fra le donne.
Prima però, dal 18 al 23 settembre, salirà alla ribalta l'attività internazionale, con i Campionati Europei individuali di Alicante, in Spagna, che saranno anche l'occasione per lo svolgimento della prima riunione della Mediterranean Table Tennis Union, che ho il piacere e l'onore di presiedere dallo scorso mese di maggio. Avremo l'opportunità di mettere sul tavolo alcuni dei progetti allo sviluppo dei quali era legata l'accettazione del mandato da parte mia, come i corsi di formazione dei tecnici e dei dirigenti e le iniziative promozionali che coinvolgano i più piccoli.
Molte nostre risorse in questo periodo sono state impegnate nella programmazione del lavoro che ci permetta di partire a regime a settembre con la seconda stagione di "Racchette di Classe", il progetto che condividiamo con le Federazioni del tennis e del badminton. Il primo anno è stato per noi ricco di soddisfazioni e ci ha consentito di farci conoscere da un numero molto maggiore di potenziali pongisti. I tesserati sono aumentati di oltre 4.000 unità e le società ripartite sul territorio stanno facendo il possibile per garantire loro le migliori condizioni di pratica del nostro sport. Naturalmente l'obiettivo è di rendere sempre più capillare la nostra presenza all'interno delle scuole italiane, per ampliare costantemente il bacino di utenza.
Sono felice che in ambito paralimpico sia stata approvata la delibera relativa alle modalità attuative del progetto "Dalla scuola alla palestra: il tennistavolo a scuola" finanziato dalla Fondazione Vodafone, all'interno del bando Oso, Il progetto ha un respiro nazionale e dovrà, dunque, coinvolgere tutti gli Organi Territoriali della FITeT, che dovranno preliminarmente, in fase di adesione all'iniziativa, definire delle équipe regionali di progetto. Il format ha l’obiettivo di effettuare formazione/informazione sul tennistavolo nelle scuole di ogni ordine e grado, in particolare nelle classi in cui siano inseriti alunni con disabilità fisica e/o mentale, e prevede corsi per alunni, aggiornamento docenti e attività informative per i genitori.
Sul fronte agonistico, il direttore tecnico Alessandro Arcigli e il tecnico Donato Gallo stanno organizzando a Lignano Sabbiadoro dei raduni mensili degli azzurri che a ottobre ci rappresenteranno ai Mondiali di Celje, in Slovenia, e di altri atleti che da settembre parteciperanno agli Open internazionali in giro per l'Europa. L'attività dunque non si ferma mai e il lavoro continuo, alla ricerca del miglioramento, è l'unico modo per mantenersi al vertice in una realtà competitiva come quella internazionale.
A chi invece avrà la possibilità di regalarsi qualche giorno di meritato riposo, vanno i miei più sinceri auguri di buone vacanze. Ci ritroveremo a settembre, per iniziare tutti insieme un'altra bella stagione di tennistavolo.
Renato Di Napoli