Arbitri italiani nel mondo

Eccoci come consuetudine ad ogni fine anno solare alla pubblicazione del riepilogo degli impegni all'estero dei nostri arbitri internazionali che pubblichiamo anche sulla Rivista federale onde rendere partecipi tutti gli appassionati del nostro sport, lettori della Rivista, di come gestiamo questa importante e delicata attività di designazioni all'estero dei nostri Colleghi.

Anche in questo 2014 molti sono stati gli inviti ricevuti e molte le designazioni effettuate ed a "tutti" è stata data la possibilità di recarsi all'estero.

Come vedrete, alcuni nostri arbitri hanno dato una maggiore disponibilità e sono stati, quindi, designati più di altri che per i più svariati motivi hanno ritenuto di  svolgere una minore attività all'estero o addirittura di non svolgerla per nulla.

Rammento che i nostri arbitri internazionali hanno a disposizione un budget di 500 euro all'anno per le spese di viaggio per recarsi ad arbitrare all'estero (i nostri 5 Blue Badge hanno 250 Euro in più), oltre tale cifra tutte le spese relative alle trasferte sono a carico dell'arbitro designato, per cui nessuno deve preoccuparsi per l'incidenza di dette designazioni sulle "casse" federali, che, nel contempo, consentono al nostro "Paese" ed alla nostra Federazione di essere presenti anche in manifestazioni che non vedono la partecipazioni di nostri atleti, credo che questo sia un aspetto da non sottovalutare, senza eccessivi nazionalismi un po' di "tricolore" nel mondo non fa mai male!