La trionfale doppia trasferta azzurra agli Open di Slovacchia e Slovenia
È facile commentare due tornei che, nonostante la partecipazione complessiva di oltre 600 atleti, ci hanno visto conquistare 16 medaglie.
Facile farlo quando la maggior parte di esse arrivano da atleti giovanissimi.
Mi sembra giusto, però, evidenziare che questa straordinaria performance è frutto di un miracoloso lavoro di squadra.
Grande merito, ovviamente, agli atleti: Andrea Borgato (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), Michela Brunelli, Giada Rossi, Federico Crosara, Federico Falco e Alessandro Giardini (Fondazione Bentegodi), Lorenzo Cordua (Cus Torino), Samuel De Chiara (Eppan Tischtennis Raiffeisen), Matteo Orsi (Tennistavolo Savona), Francesco Baggio (Tennistavolo Torino), Matteo Parenzan (Sportni Krozek Kras), Elena Elli (Tennistavolo Or.Ma.) e Davide Scazzieri (Lo Sport è Vita Onlus).
Li ho volontariamente indicati tutti, perché il merito delle medaglie deve essere equamente suddiviso tra tutti i componenti del team azzurro.
Tutti hanno fatto la loro parte e tutti si sono resi disponibili, sia per il riscaldamento sia per il supporto, alle esigenze di chi ha "combattuto" per un posto sul podio.
Merito alle loro società e ai loro tecnici e sparring, senza di essi non potremmo celebrare i successi individuali e grande merito, infine, a chi rende le trasferte meno difficili supportando i nostri grandi campioni in tutte le loro esigenze "extrasportive".
Tornando ai risultati celebriamo la medaglia d'oro, le tre medaglie d'argento e quattro di bronzo ottenute a Bratislava, in Slovacchia:
In classe 1 Andrea Borgato (argento) ha battuto nei quarti per 3-1 (11-8, 11-8, 9-11, 11-9) il coreano Park Sung Jo e in semifinale per 3-1 (11-5, 9-11, 11-5, 11-3) lo svizzero Sylvio Keller. In finale ha ceduto per 3-1 (11-9, 9-11, 6-11, 9-11) all'ungherese Endre Major, che in semifinale aveva eliminato per 3-1 (10-12, 11-8, 14-12, 12-10) Federico Falco (bronzo), bravo nei quarti a prevalere per 3-1 (11-6, 11-4, 7-11, 12-10) sul coreano Cho Jae-Kwan.
Giada Rossi (argento) in classe 1-2 ha superato in semifinale per 3-1 (11-6, 11-6, 12-14, 11-3) la russa Nadejda Pushpasheva, campionessa europea in carica, e in finale è stata fermata per 3-0 (8-11, 9-11, 7-11) dalla coreana Seo Su Yeon, argento paralimpico e da lei sconfitta al Lignano Master Open.
Michela Brunelli (bronzo) nei quarti ha avuto la meglio per 3-2 (10-12, 12-14, 13-11, 11-8, 12-10) sulla turca Hatice Duman e in semifinale è stata sconfitta in rimonta per 3-2 (11-8, 11-8, 3-11, 2-11, 5-11) dalla croata Andela Muzinic, testa di serie numero 1.
In classe 10 Lorenzo Cordua (bronzo), in un girone unico a cinque, è stato superato per 3-1 (11-9, 9-11, 2-11, 9-11) dal ceco Ivan Karabec e per 3-0 (4-11, 10-12, 6-11) dal montenegrino Filip Radovic e ha rifilato un 3-1 (11-9, 11-3, 10-12, 11-8) al thailandese Bunpot Sillapakong e un 3-1 (11-7, 9-11, 11-7, 11-7) al turco Fatih Erden.
Per quanto riguarda le squadre, invece, in classe 1 Andrea Borgato e Federico Falco (Oro) sono stati perfetti e hanno battuto per 2-0 in semifinale gli ungheresi Endre Major e Janos Kaiser e in finale con lo stesso punteggio hanno superato i coreani Nam KiWon, Cho Jae-Kwan e Park Sung Joo.
In classe 8 Samuel De Chiara e l'inglese Billy Shilton (argento) hanno eliminato in semifinale per 2-0 lo slovacco Richard Csejtey e l'ucraino Roman Vakarask e in finale hanno ceduto per 2-1 ai fortissimi ucraini Viktor Didukh e Ivan Mai.
In classe 9-10 Lorenzo Cordua e il montenegrino Filip Radovic (bronzo) sono usciti in semifinale per mano dei cechi Jan Karabec e David Pulpan, che poi hanno avuto la meglio anche in finale, per 2-0 sui britannici Ashley Facey Thompson e Joshua Stacey.
Non contenti ci siamo spostati a Lasko in Slovenia ed abbiamo ottenuto altre sette medaglie.
In classe 1-2 Giada Rossi (oro) in semifinale ha superato la francese Isabelle Lafaye per 3-0 (11-1, 11-5, 11-6) e nell'atto conclusivo ha avuto ragione in rimonta per 3-2 (10-12, 12-14, 11-7, 11-6, 11-7) della russa Nadejda Pushpasheva.
Borgato (argento) in classe 1 ha sconfitto nei quarti per 3-11 (8-11, 11-4, 11-2, 11-4) il transalpino Alan Rene Jean Papirer e in semifinale il coreano Park Sung Joo. In finale, come già a Bratislava, ha trovato l'ungherese Endre Major, che lo ha fermato di misura al quinto set (5-11, 6-11, 11-8, 11-5, 6-11). Il magiaro aveva superato precedentemente anche l'altro azzurro Federico Falco (bronzo), autore nei quarti del successo per 3-1 (11-9, 12-10, 8-11, 11-3) sul britannico Thomas Matthews.
In classe 3 Matteo Orsi (bronzo) ha prevalso negli ottavi per 3-2 (12-10, 7-11, 11-9, 7-11, 11-6) sul romeno Dacian Makszin e nei quarti per 3-2 (8-11, 11-6, 6-11, 11-7, 11-8) sul thailandese Wittaya Wichaiwattana. In semifinale ha perso per 3-0 (4-11, 9-11, 9-11) contro il tedesco Thomas Schmidberger, che poi si è aggiudicato il torneo.
Si è passati poi alle gare a squadre e l’Italia ha conquistato una medaglia d’oro e due d’argento.
In classe 1 Andrea Borgato e Federico Falco (oro), in un unico girone a quattro, hanno avuto la meglio per 2-1 sul britannico Thomas Matthews e sull'argentino Guillermo Jose Bustamante Sierra e per 2-0 sul coreano Park Sung Joo e sul francese Alan Rene Jean Papirer e hanno perso per 2-1 contro l'ungherese Endre Major e il russo Dmitry Lavrov, piazzandosi primi.
In classe 1-3 Michela Brunelli e Giada Rossi (argento) in semifinale hanno sconfitto per 2-0 le thailandesi Dararat Asayut, Pattaravadee Wararitdamrongkul e Chilchitraryak Bootwansirina e in finale sono state superate per 2-0 dalle croate Andela Muzinic ed Helena Dretar, le migliori del tabellone
In classe 10 Lorenzo Cordua e i polacchi Igor Misztal e Piotr Grudzien (argento) si sono imposti in semifinale per 2-0 sugli olandesi Bas Hergelink ed Emanuel Martins Ferreira e hanno ceduto nella sfida decisiva per 2-1 al bulgaro Denislav Stefanov Kodjabashev e al montenegrino Filip Radovic, teste di serie numero 1.
Il bilancio della doppia trasferta, per partecipare ai prestigiosi tornei a fattore 40, i più importanti della stagione, è dunque clamoroso e parla di ben sedici medaglie: a Bratislava due argenti e tre bronzi in singolare e un oro, un argento e due bronzi a squadre e a Lasko un oro, un argento e due bronzi in singolare e un oro e due argenti a squadre.