A Terni i Campionati Italiani Giovanili: vetrina importante per gli atleti e opportunità di osservazione per i tecnici
La linea verde garantisce ricambi generazionali ed è il serbatoio imprescindibile per il futuro di qualsiasi movimento agonistico. L'opportunità per valutare appieno la bontà del vivaio del tennistavolo tricolore sarà costituita dai Campionati Italiani Giovanili, che si disputeranno al PalaTennis Tavolo "Aldo De Santis" di Terni da sabato 23 a giovedì 28 aprile. I numeri parlano di 60 iscritti e 36 iscritte nella categoria Giovanissimi, 84 e 40 fra i Ragazzi, 84 e 40 negli Allievi e 84 e 32 negli Juniores. A essi andranno aggiunti gli atleti di San Marino, che possono partecipare alle gare in base alle convenzioni fra la FITeT e l'omologa Federazione sanmarinese, e coloro che non si sono qualificati alle prove individuali, ma saranno al via di quelle a squadre (i team saranno circa un centinaio). Si arriverà dunque nell'ordine dei 520 pongisti a caccia dei titoli più ambiti dell'anno.
«Questi Campionati - osserva il consigliere federale e competition manager Carlo Borella - saranno la massima vetrina tricolore per i nostri ragazzi. Tutti verranno per misurarsi, dai big che fanno già parte delle varie Nazionali agli altri che ambiscono a entrare nel giro. Saranno anche una bella opportunità per le società per esibire i loro settori giovanili e giudicarne la consistenza all'esame di una concorrenza ampia e radicata lungo tutta la Penisola».
Per le competizioni a squadre ci sarà un interessante novità. «Il Consiglio Federale e il settore tecnico - spiega Borella - hanno proposto d'introdurre la formula che attualmente viene utilizzata ai Mondiali e viene denominata New Swathling. Prevede la disputa di cinque singolari e dunque alzerà l'asticella per i club, perché li costringerà a presentare almeno tre atleti, invece di due. Sarà adottata per le categorie Ragazzi, Allievi e Juniores, mentre per i Giovanissimi e tutto il settore femminile rimarrà la formula Courbillon, con quattro singolari e un doppio. Giova poi sottolineare che nel maschile si potrà giocare nella propria categoria o in quella immediatamente superiore, fatto salvo che sarà ammesso l'utilizzo solo in un settore d'età. Nel femminile, invece, si potrà essere schierate nel proprio o in qualsiasi altro dei settori d'età superiori, ma solo in uno».
Al momento sono ai primi posti del ranking nei Giovanissimi Federico Vallino Costassa (Tennistavolo Torino), Daniele Antonio Spagnolo (Asd Eos Enna), Francesco Gamba (Tennistavolo Biella) e Andrea Giai (Tennis Tavolo Enjoy), nei Ragazzi Andrea Puppo (Tennistavolo Genova), Tommaso Maria Giovannetti (Tennistavolo Monterotondo), Jacopo Sulis (Tennistavolo Torino) e Simone Sofia (Top Spin Messina), negli Allievi Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari), Matteo Gualdi (Villa d'Oro Modena), John Michael Oyebode (Marcozzi) e Marco Antonio Cappuccio (Stet Mugnano) e negli Juniores Daniele Pinto (Tennistavolo Torino), Luca Bressan (A.G. Turini Castel Goffredo), Antonino Amato (Stet Mugnano) e Matteo Mutti (A.G. Turini Castel Goffredo).
In campo femminile le classifiche sono guidate fra le Giovanissime da Chiara Rensi (Dlf Poggibonsi), Caterina Angeli (Tennistavolo Acli Lugo), Nicole Arlia (A.G. Turini Castel Goffredo) e Miriam Benedetta Carnovale (Tennistavolo Piscopio), fra le Ragazze da Evelyn Vivarelli (Eppan Tt Raiffeisen), Gaia Smargiasi (San Gabriele), Aurora Cicuttini (A.G. Turini Castel Goffredo) e Alessandra Ugolini (Tennistavolo Tifernum), fra le Allieve da Jamila Laurenti, Elisa Armanini e Lisa Bressan (A.G. Turini Castel Goffredo) e Martina Nino (Tennistavolo Torino) e fra le Juniores da Veronica Mosconi, Cristiana Elena Dumitrache e Marcella Delasa (Tennistavolo Vallecamonica) ed Emilia Manukyan (Asv Tramin).
«La rassegna di Terni - conclude Borella - sarà seguita attentamente dai tecnici azzurri, che potranno avere indicazioni importanti in ottica Europei di Zagabria. Ci sarà dunque da parte di tutti gli atleti uno stimolo particolare a esprimersi al massimo, per conquistare il successo e giocarsi la carta di una possibile convocazione in azzurro». I tricolori serviranno anche per fornire conferme e completare i riscontri utili per valutare l'inserimento di nuovi elementi all'interno del Centro Federale di Formia.