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LE OLIMPIADI DI GIORGIA PICCOLIN

Di Corrado Attili

Giorgia Piccolin
Giorgia Piccolin

Si sono giocate in Cina a Nanjing le seconde Olimpiadi Giovanili della storia. Per l’Italia del tennistavolo in campo Giorgia Piccolin che ha ben figurato sfiorando sia nel singolo che nella gara a squadre l’ingresso nel tabellone principale che avrebbe senz’altro meritato. Vediamo prima la cronaca delle sue prestazioni e poi il commento del tecnico Antonio Gigliotti che l’ha seguita nell’avventura a cinque cerchi.

All’esordio per Giorgia Piccolin nel torneo olimpico di singolo una sconfitta ed una vittoria. L’azzurra ha perso dalla cinese Liu per 3-0 scontando nel primo e nel terzo set la prevedibile superiorità della quotata avversaria mentre nel secondo parziale è riuscita a stare molto bene in partita fino all’ultimo punto. Nel secondo incontro vittoria invece sicura dell’atleta del Tramin sulla giocatrice di Gibuti Ali Salah alla quale la nostra ha concesso soltanto 5 punti nei tre parziali. Poi l’azzurra ha perso l’incontro decisivo con l’indiana Mukhererjee per 3-1 dopo aver vinto il primo parziale e lottato alla pari nel secondo con l’avversaria che però negli ultimi due ha vinto abbastanza agevolmente. Con questo risultato per l’azzurra si sono aperte le porte del tabellone dalla 17ma posizione in poi dove ha sconfitto prima la polacca Bajor per 3-1 e poi per 3-2 in rimonta da 1-2 l’ungherese Imre. Alla fine Giorgia Piccolin ha concluso il suo torneo olimpico di singolo al 18mo posto perdendo la finale consolation con la tedesca di origine cinese Wan Yuan per 3-0.

Nella gara a squadre inizio alla grande di Europa 3 nel girone del torneo misto a squadre olimpico con due vittorie una delle quali importantissima contro Latin America 1, squadra testa di serie n.5.

La squadra composta dall’azzurra Giorgia Piccolin e dallo svizzero Elia Schmid hanno esordito battendo 2-1 i sudamericani Lorenzotti e Calderano, quest’ultimo straordinario bronzo nel torneo di singolo. Nel primo incontro Piccolin ha battuto 3-1 l’uruguaiana Maria Lorenzotti mentre nel secondo singolare Schmid ha perso dal forte brasiliano Calderano 3-1 un incontro comunque molto combattuto. Decisivo quindi, e perfettamente in linea con lo spirito olimpico del torneo, il terzo incontro, quello di doppio misto per la vittoria del match. La coppia europea ha vinto 3-1 con tanto di abbraccio di grande felicità finale italo-svizzero (nella foto ITTF). Nel secondo incontro del girone la coppia europea ha battuto 3-0 la squadra Afgrica 1 con tre incontri tutti finiti 3-1 contro Ben Yahia (Tunisia) e Lagsir Sannah (Algeria).

           Art02 europe 20 08 14 LargeLa Piccolin con Elia Schmid                     Art02 14803550377 300fdbd032 zLa Piccolin con Elia Schmid

Inatteso e decisamente sfortunato esito per Europa 3 che ha poi perso 3-0 dalla Germania perdendo la possibilità di promozione per differenza. La nostra squadra italo-svizzera che veniva da due vittorie ha perso 3-0 con due incontri per 3-2 ed uno 3-1. La tedesca Wan Yuan ha battuto la nostra Giorgia 3-2 e 12-10 al quinto nel primo incontro, il teutonico Kilian Ort ha battuto Schimd per 3-1 nella seconda partita e infine il doppio germanico ha vinto 3-2 anche il terzo decisivo incontro. 

Nel tabellone di consolazione dal 17mo posto al 32mo Europa 3, con la nostra Giorgia Piccolin e lo svizzero Schmid hanno superato il primo turno vincendo 2-0 con Intercontinental 2 ma nel turno successivo sono stati sconfitti 2-1 da Latin America 2 con punto per 3-2 della nostra azzurra nella partita iniziale. La coppia italo-svizzera ha poi perso 3-2 il doppio ancora una volta decisivo per l’esito del confronto a squadre. Buono complessivamente il torneo di Giorgia, che si è dimostrata l’elemento di punta di questa squadra Europa 3. 

Ecco il commento di Antonio Gigliotti su l’Olimpiade di Giorgia Piccolin:

Art02 gigliottiAntonio Gigliotti

“Dopo la straordinaria qualificazione, Giorgia ha giocato questa olimpiade alternando cose positive e cose sulle quali può ancora migliorare tanto.

La preparazione è stata effettuata in Cina insieme alle cadette, ovviamente per Giorgia venendo dai campionati europei giovanili e subito dopo un periodo di vacanza, ho deciso di non curare aspetti specifici, ma fare in modo che arrivasse mentalmente pronta per la competizione e di conseguenza farla giocare più possibile sul gioco libero.

Entrando nello specifico della competizione, non avevamo grandi pretese tipo lottare per vincere una medaglia, ma entrare nei primi sedici era nelle nostre possibilità. Nel torneo di singolo, nella partita decisiva con l'indiana Mukherjee, dopo i primi due set dove Giorgia conduceva il match 1-0 ed 11-10 , purtroppo la fortuna con uno spigolo gli ha girato le spalle, poi sull 1-1 mentalmente é crollata. Ecco questo è un aspetto sulla quale Giorgia deve lavorare, a volte si assenta dalla partita e poi diventa difficile rientrare, le capita spesso di iniziare i match in maniera positiva per poi via via spegnersi appena l’avversaria diventa più aggressiva e cambia atteggiamento tattico, subisce senza reagire assumendo un atteggiamento troppo passivo, lei ha bisogno di stare sempre sul pezzo per essere competitiva, ma ciò deriva dall’allenamento, spesso quando non ne ha più molla e ciò si riflette anche in partita, ma tutto ciò è migliorabile!

A parte questa considerazione il torneo é proseguito con il Consolation dove ha ottenuto belle vittorie: con la polacca Bajor e l'ungherese Imre, esprimendo a tratti un buon gioco, aggressivo tecnicamente e positivo come atteggiamento mentale, per poi perdere la finale con la cino-tedesca Wan Yuan molto agevolmente senza, possiamo dire, entrare mai in partita. Qui subentra l'altro aspetto riguardante il fisico, deve migliorarlo attraverso la preparazione fisica ma anche esercizi al tavolo che richiedono regolarità e gambe cioè tenere la pallina in campo con più intensità cercando di sbagliare meno possibile aumentando il minutaggio dell'esercizio!

Il torneo a squadre in coppia con lo svizzero Elia Schmid ci ha visto protagonisti. La prima partita con la coppia latino-americana, composta da Calderano e Lorenzotti, due buoni giocatori, è stata la partita di Giorgia che ha vinto una partita combattuta nella quale si é  sempre avuta la sensazione che il gioco lo comandasse. Il match decisivo, alla fine, é stato il doppio anche qui molto tirato ma vinto meritatamente! 

Seconda partita vinta 3-0 con Africa composta dall'algerina Lagsir ed il tunisino Ben Ahyia, a parte il risultato finale la partita é stata tutt’altro che semplice molto tirata in tutti gli incontri e con un atteggiamento superficiale avremmo capitolato!

Contemporaneamente si giocava Germania Latina America e, un po' a sorpresa, la Germania é stata battuta 3-0.

Di conseguenza l'ultima partita è diventata decisiva per il passaggio nel tabellone principale. Contro la Germania, abbiamo avuto due match point con Giorgia contro la Wan Yuan ma non siamo stati bravi a chiudere, altra chance in doppio perso al quinto set. In definitiva per differenza siamo andati fuori e costretti a giocare per le posizioni di poco rilievo! Comunque di questa partita senza dubbio rimane la buona prestazione di Giorgia sia in singolo che nel doppio!
Certamente tutto é migliorabile e si deve volere questo, però prendiamo gli aspetti positivi di questa esperienza e le buone prestazioni per cercare di arrivare alla consapevolezza che la strada intrapresa può portare con anni di duro lavoro a delle soddisfazioni più importanti di una partecipazione, a qualsiasi gara di livello internazionale! 

Infine una considerazione personale sull’esperienza strapositiva di questa olimpiade, sia per l' atmosfera del villaggio olimpico con tutti i ragazzi che rappresentano il futuro dello sport mondiale, e sia per il team Italia dove i ragazzi hanno condiviso qualcosa di unico, ed anche per il sottoscritto, aver avuto la possibilità di conoscere e confrontarmi  su vari aspetti con allenatori di altri sport di un certo livello, portando a casa un bagaglio tecnico e di esperienza maggiore e che certamente mi sarà utile.

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