I NOSTRI GIOVANI PROTAGONISTI IN INGHILTERRA
Soddisfazione per la partecipazione azzurra alla manifestazione internazionale “IWas World Junior Games” dove i giovani azzurri paralimpici hanno conquistato quattro medaglie. Ecco come ci ha raccontato l’esperienza il Direttore Tecnico Alessandro Arcigli:
“Cordua oro, Lorenzini bronzo! E' la seconda giornata del Tennis Tavolo a Stoke Mandeville, ed è la giornata dell'Italia! In mattinata arriva uno storico oro nel singolare Under 16 di classe 6-10 conquistato da Lorenzo Cordua che dopo aver battuto l'irlandese O' Callaghan, il greco Chatzikyriakos e il kazako Baduova conquista la finale contro il canadese Christie e la vince contro l'altro canadese Caron, già battuto nel girone. Questa volta senza concedere neanche un set. Alla festa tricolore si unisce anche Francesco Lorenzini, medaglia di bronzo nel singolare maschile Over 16. Dopo aver raggiunto la semifinale vincendo contro il greco Mouchthis parte bene contro il ceco Pulpan, ma dopo quattro set giocati per lunghi tratti alla pari, deve cedere per 3-1. Il terzo italiano ancora in gare era Federico Falco ma finisce ai quarti il suo singolare. Nonostante una buona prova, la lotta è impari contro il pongista hongkonghese Lau Wong di classe 4, che riesce a prevalere sfruttando la sua più alta capacità motoria. Nel pomeriggio, però, gli azzurri regalano altre emozioni nella gara a squadre. Falco e Rossi ottengono il passaggio del turno, nella partita decisiva, battendo 3-1 i forti irlandesi mentre la coppia medagliata Lorenzini/Cordua conferma l'ottimo stato di forma vincendo in tranquillità la Grecia con il punteggio di 3-0 e, al termine di una difficile partita, la squadra mista Kuwait/UAE. Primato nel girone ed appuntamento a domani con ottime chance nella fase ad eliminazione diretta.
Questo che può considerarsi un campionato del mondo di Tennistavolo Paralimpico riservato agli atleti Under 23, e svoltosi a Stoke Mandeville in Inghilterra, si è chiuso con altre due medaglie, una d'argento e una di bronzo, che si uniscono all'oro e al bronzo conquistati nelle gare di singolo da Lorenzo Cordua e Francesco Lorenzini. Sono stati loro la rivelazione del torneo.
Nella mattinata della giornata coclusiva la squadra italiana di classe 6-10 annichilisce i canadesi Christie e Caron con un secco 3-0 nel quarto di finale. Con il medesimo punteggio dominano la Danimarca in semifinale e nonostante la consapevolezza di dover giocare una finale a senso unico - vista la forza degli avversari - riescono comunque a combattere fino alla fine, vincendo il primo singolare (Cordua sul ceco Pulpan) e portando gli avversari sul nove pari al quarto set del doppio.
Se i due pongisti azzurri erano in qualche modo chiamati a confermare quanto di buono fatto nei giorni scorsi, la medaglia di bronzo in classe 1-5 vinta da Federico Falco in coppia con Giada Rossi è sicuramente inaspettata. Un felice epilogo per i due giovanissimi considerando che sono rispettivamente classe 1 e 3, e si sono dovuti confrontare per tutto il torneo con atleti di classi superiori.
I quattro ragazzi, oggi protagonisti, sono gli stessi che qualche anno fa la Federazione Italiana Tennistavolo, su precisa indicazione del Presidente Sciannimanico, decise di integrare nella rosa della Nazionale Assoluta. Erano alle prime armi, alcuni da poco usciti dalle unità spinali, altri esordienti in campionati Fitet, che di fatto il “ping pong” lo giocavano più per divertimento che a livello agonistico. Far emergere i giovani dovrebbe essere un dovere di tutte le federazioni sportive ma guardando in faccia la realtà, sappiamo che, nello sport, i risultati di oggi contano sempre più di quelli di domani.
La necessità di portare atleti competitivi alle grandi manifestazioni dell'anno in corso difficilmente coesiste con i principi di valorizzazione del vivaio succitati. Questa volta, però, una scelta diversa e coraggiosa ripaga la Fitet e tutto il movimento paralimpico italiano. L'Italia chiude al secondo posto nel medagliere del Tennistavolo agli IWAS World Junior Games e dei nostri giovani sentiremo parlare ancora tanto in futuro.
Doverosa, infine, una citazione per il tecnico Donato Gallo che ha condotto con la consueta professionalità e competenza i quattro giovanissimi atleti e che si prepara ad affiancarmi nella prossima trasferta in Cina ai Campionati Mondiali Assoluti.”