BELGIO NEL SEGNO DI STOYANOV

Si è disputato il World Tour ITTF del Belgio, una edizione che per l’Italia ha riservato liete sorprese e soddisfazioni. Exploit di Stoynaov e conferma della continuità di Bobocica, con Rech arrivato molto bene anche lui negli ottavi. Prestazioni che lasciano ben sperare per i prossimi Europei.

Ripercorriamo insieme il percorso degli azzurri.

Nella prima giornata di gare a De Haan, gli azzurri impegnati nelle partite dei gironi di qualificazione hanno avuto un buon esordio generale. Nell’under 21 femminile una vittoria ed una sconfitta per Giorgia Piccolin, battuta 3-1 dalla francese Guisnel e vittoriosa 3-1 sulla svedese Bolenius. Due vittorie ed una sconfitta per Chiara Colantoni che ha perso solo dalla coreana Park 3-1 vincendo 3-1 sulla tedesca Kammerer 3-1 e 3-0 sulla lituana Baskutyte. Colantoni è passata in tabellone, Piccolin fuori.

Nell’under 21 maschile una vittoria ed una sconfitta per Damiano Seretti che ha perso 3-0 dal coreano Kim e vinto 3-1 col francese Reuseau. Una vittoria ed una sconfitta anche per Alessandro Baciocchi che ha perso 3-1 un incontro durissimo con l’olandese Hageraats, uno dei suoi più tradizionali avversari già dalle categorie inferiori. Entrambi gli azzurri sono stati promossi in tabellone così come Mutti ammesso per ranking.

Nei gironi di assoluto una vittoria e una sconfitta per Giorgia Piccolin battuta 4-0 dalla giapponese Ishizuka ma vincente sulla tedesca Wolf per 4-2. Una vittoria ed una sconfitta anche per Chiara Colantoni, ancora vincente sulla lituana Baskutyte per 4-0 e poi battuta in un bell’incontro finito 4-3 dalla coreana Park. Entrambe le azzurre sono passate in tabellone.

Nel maschile una vittoria ed una sconfitta per Damiano Seretti che ha perso dal cileno Olivares per 4-2 e vinto col peruviano Luperdi 4-1. Tre vittorie per Alessandro Baciocchi: 4-1 al venezuelano Villanueva, 4-2 al neozelandese Xiao, 4-1 al colombiano Nunez. Entrambi gli azzurri promossi in tabellone dove ci sono anche Bobocica, Stoyanov e Rech ammessi per ranking.

Primo turno in tabellone fatale a molti degli azzurri tranne Bobocica, Stoyanov e Rech che sono entrati tra i 32. Nell’under 21 femminile Chiara Colantoni è stata battuta dalla francese Pfefer per 3-1, Alessandro Baciocchi ha perso 3-0 dal francese Ouaiche, Damiano Seretti ha perso 3-1 dal belga Devos mentre Leonardo Mutti non è sceso in campo a causa di un attacco febbrile. Nell’assoluto Chiara Colantoni ha perso 4-1 dalla coreana Kim, Giorgia Piccolin ha perso 4-0 dall’ungherese Pergel mentre Damiano Seretti, anche lui sconfitto 4-0, ha avuto almeno la soddisfazione di affrontare il giocatore più forte d’Europa e n. 5 al mondo, il tedesco Ovtcharov. Sconfitto anche Alessandro Baciocchi per 4-2 dal croato Kojic. Hanno passato il turno entrando nei 32 Mihai Bobocica che battuto il bulgaro Yordanov 4-0, Niagol Stoyanov che ha battuto il messicano Uribe anche lui 4-0 e Marco rech Daldosso che ha battuto 4-2 il francese Lavergne..

Tutti i tre giocatori della nostra nazionale maschile ancora in gara sono poi entrati tra i primi 16 del tabellone. Marco Rech ha battuto 4-0 lo slovacco Novota, Mihai Bobocica ha superato 4-1 il belga Bilas e infine Niagol Stoyanov ha sconfitto 4-1 l’altro belga Merchez. Per l’accesso ai quarti di finale incontri di livello “olimpico” per tutti e tre: Rech con Samsonov, Stoyanov con Ovtcharov e infine Bobocica col coreano Kim. Sembrava, visti i nomi in campo, di essere giunti al capolinea e invece il bello doveva ancora venire.

Infatti un ottimo Bobocica ha conquistato un posto nei quarti di finale battendo per 4-1 il coreano Kim in un incontro tirato che comunque Mihai ha controllato dall’inizio alla fine. E poi Stoyanov.

Niagol ha sconfitto 4-3 il tedesco Dimitri Ovtcharov, Campione d’Europa, bronzo olimpico e n. 5 al mondo migliore occidentale delle classifiche mondiali. E’ una di quelle vittorie che poi ci si ricorda negli anni, per sempre. Certamente la ricorderà l’azzurro. La partita, 4-3 con tanto di 11-9 al settimo parziale dimostra nel punteggio l’equilibrio e lo spettacolo al quale si è assistito e che certamente i nostri tecnici non mancheranno di raccontarci quanto prima. Con questo risultato Stoyanov potrebbe anche spiccare il volo verso quei primi cento al mondo dai quali ormai lo dividono soltanto una manciata di posizioni e che è, secondo noi, una classifica senz’altro alla sua portata e che merita.

Bene anche l’altro azzurro Marco Rech Daldosso anche se ha perso 4-2 dall’altra testa di serie, il bielorusso Vladimir Samsonov, col quale l’azzurro ha giocato alla pari per quasi tutta la partita costringendolo in diversi parziali all’ultimo punto.

Niagol Stoyanov dopo la straordinaria vittoria sul Campione d’Europa, conquistando per la seconda volta in carriera i quarti di finale in un torneo World Tour ITTF, non si è rilassato ed ha proseguito il suo entusiasmante percorso battendo nel quarto di finale il francese Cassin per 4-2. Il successo sul talento transalpino è valso all’azzurro il miglior risultato di sempre in carriera, la conquista della semifinale in un Open ITTF. Nel suo quarto di finale è invece stato sconfitto per 4-1, forse un po’ a sorpresa, dallo svedese Arvidsson il nostro numero uno Mihai Bobocica, dunque per lui niente semi.

Un altro 4-3 ha concluso l’Open del Belgio, purtroppo stavolta in negativo nella semifinale contro il sorprendente svedese Arvidsson, l’avversario scandinavo, al di là di ogni aspettativa in questo torneo. Nella semifinale Stoyanov ha cominciato in salita facendosi sorprendere nel primo parziale ma poi ha preso il controllo della situazione e infilato tre successi consecutivi, pur tirati, portandosi sul 3-1 a un passo dalla vittoria finale. A questo punto lo svedese ha invece rimontato incredibilmente fino a vincere 4-3 con Niagol sconfitto per due volte 11-9 dunque con grandissime e numerose chance. Peccato, resta il grande risultato contro Ovtcharov ma anche un pizzico di rammarico per la finale sfumata.