Arlia, Puppo e Vallino Costassa: una tripletta per tre
Con il terzo torneo nazionale giovanile della stagione, che si è svolto al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, si sono concluse le tappe di avvicinamento ai Campionati Italiani Giovanili, in programma sempre a Terni dal 26 aprile all’1 maggio. Sulle otto categorie coinvolte, tre atleti hanno fatto l’en plein di successi. Fra le Ragazze l’impresa è riuscita a Nicole Arlia, classe 2005 del Tennistavolo Castel Goffredo, allenata per anni da Alfonso Laghezza e da questa stagione seguita da Jiang Zilong. Ha battuto per due volte in finale Chiara Rensi (Dlf Poggibonsi) e una Chiara Angeli (Tennistavolo Acli Lugo). La mantovana, al secondo anno in categoria, è abituata a primeggiare, tanto è vero che già nel 2016/2017 si era imposta in tre tornei e si era piazzata seconda nel quarto, non potendo poi partecipare, per motivi personali, ai tricolori (nei quali vanta l’argento del 2015 fra le Giovanissime, battuta da Rensi), che l’avrebbero vista favorita. A settembre Nicole si è anche aggiudicata il primo torneo di terza categoria. Tornando sul fronte giovanile, sul terzo gradino del podio nelle tre prove sono salite Angeli, Rensi, Miriam Benedetta Carnovale (Tennistavolo Piscopìo) e Chiara Zanetta (Regaldi Novara).
Ha collezionato una tripletta. fra i Ragazzi. Federico Vallino Costassa (Tennistavolo Torino), anche lui nato nel 2005, che ha iniziato l’attività con Jiang Zilong e da qualche anno è passato sotto le cure tecniche di Andrea Paiola. A differenza di Arlia, nella scorsa stagione non aveva conquistato podi e la migliore posizione in torneo era stata il quinto posto, confermato agli Italiani, La sua esplosione effettiva è avvenuta negli ultimi mesi, mentre era andato ripetutamente a segno fra i Giovanissimi Nei tre appuntamenti stagionali di Terni, ha superato in finale una prima volta Daniele Antonio Spagnolo (Eos Enna) e nelle due successive Andrea Giai (Tennistavolo Torino). Terzi si sono classificati lo stesso Giai, Giacomo Allegranza (Cus Torino) e Francesco Gamba (Tennistavolo Biella). La categoria è in fermento e si sta verificando un interessante confronto fra i 2005 e i 2006, rappresentati dai già citati Allegranza e Spagnolo e da Attilio Serti (Stet Mugnano).
Il più grande dei triplisti è Andrea Puppo (Tennistavolo Genova), che è al secondo anno Allievi ed è allenato fin dall’inizio da Alessandro Quaglia. Nella scorsa stagione ha dovuto lottare soprattutto con i suoi compagni di Nazionale John Michael Oyebode (Marcozzi Cagliari) e Matteo Gualdi (Tennistavolo Villa d’Oro Modena), entrambi 2002, e spesso ha fatto il terzo incomodo, come agli ultimi tricolori, quando ha battuto in semifinale Gualdi, mettendosi al collo la medaglia d’argento alle spalle di Oyebode. Della sua annata (2003) Andrea è quello che è cresciuto prima e, in conseguenza dei risultati ottenuti, è stato aggregato in anticipo alla Nazionale cadetti. Ora sta capitalizzando questo vantaggio ed è certamente l’allievo più competitivo. Alle sue spalle sta salendo di rendimento Simone Sofia (Top Spin Messina), che si sta giovando del lavoro effettuato al Centro Federale di Formia. Il siciliano è stato l’avversario di Puppo in tutte e tre le finali, ma in semifinale per due volte l’ha impegnato al limite del quinto set Tommaso Maria Giovannetti (King Pong), da settembre anche lui nel gruppo di lavoro di Formia. Con il laziale hanno occupato il terzo gradino del podio gli altrettanto interessanti Shasa Pellizzon (US Trevignano), Leonardo Bassi (Tennistavolo Castel Goffredo) e Matteo Pecchi (Tennistavolo Villa d’Oro Modena), gli ultimi due del 2004.
Venendo alle altre categorie, ha mancato di poco il tris, fra le Allieve, Evelyn Vivarelli (Eppan Tischtennis Raiffeisen), che, dopo le prime due vittorie, ha ceduto in finale alla “bella” in rimonta ad Aurora Cicutttini (Tennistavolo Castel Goffredo), da lei superata nel primo torneo di ottobre. A dicembre la giovane bolzanina aveva invece avuto la meglio nell'atto conclusivo su Gaia Smargiassi (Polisportiva P.G. Frassati), già quarta nel primo torneo. Andrea Giulia Ricupito (Tennistavolo Torino) è stata terza due volte, davanti a Smargiassi e a Elena Thai Kim Lan (Tennistavolo Castel Goffredo), ed Erika Stanglini (Regaldi Novara) una, precedendo Michela Mura (TT La Saetta).
È rimasta ferma a quota due successi anche, fra le Giovanissime, Giulia Palmisano (Tennistavolo Himera G. Randazzo), perché non ha gareggiato nell'ultimo appuntamento, lasciando spazio alle atlete da lei sconfitte nelle prime due finali. Maria Tognali (Tennistavolo Vallecamonica) si è presa l'oro ai danni di Alessia Pauliuc (Quattro Mori Cagliari), con Giulia Varveri (King Pong) terza e Olivia Capurro (Tennistavolo Genova) quarta, nella ripetizione della finalina di dicembre. Capurro aveva perso il match di consolazione anche a ottobre, per mano di Giada Ducoli (Tennistavolo Vallecamonica).
Fra i Giovanissimi la finale è sempre stata la stessa, fra Giuseppe Calarco (Sant’Espedito) e Andrea Garello (A4 Verzuolo), i due migliori pongisti del ranking italiano. A ottobre ha avuto la meglio Garello e a dicembre e a febbraio Calarco. Al terzo posto si è sempre piazzato Giacomo Izzo (A4), che per due volte si è imposto nella finale di consolazione su Jacopo Cipriano (Polisportiva Bissuola Mestre) e la terza su Andrea Bragadini (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore).
Venendo alla categoria Juniores, nel maschile l'atleta di riferimento è senza dubbio Matteo Mutti (Milano Sport), che si è aggiudicato il primo posto nell'unica occasione in cui ha partecipato, a ottobre, regolando in finale il compagno di società Alessandro Cicchitti Le altre due volte non era presente, essendo la prima reduce dai Mondiali di Riva del Garda e la seconda impegnato nella prova di qualificazione olimpica di Hodonin. In sua assenza si sono affermati Gabriele Piciulin su John Michael Oyebode (Marcozzi Cagliari) e, nell'ultima uscita, Matteo Gualdi (Tennistavolo Villa d'Oro Modena) sulla sorpresa Francesco Calisto (A4 Verzuolo), bravo a eliminare Carlo Rossi (Marcozzi), poi terzo senza giocare su Oyebode. Calisto era già stato terzo a dicembre, con Gualdi quarto, mentre l'emiliano a ottobre nella finale di consolazione aveva regolato Marco Bressan (Tennistavolo Castel Goffredo)
In campo femminile il discorso è abbastanza simile. La capofila è Jamila Laurenti (Tennistavolo Vallecamonica), che si è imposta a dicembre su Arianna Barani (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) e ha rinunciato nei altri due casi. In entrambi è andata a segno Barani, alla "bella" su Valentina Roncallo (Asd Toirano), dando ancora più sostanza a una stagione per lei già molto positiva. L'altra azzurra Martina Nino (Tennistavolo Torino) si è aggiudicata la prima e la terza finalina su Ramona Paizoni (Eppan Tischtennis Raiffeisen) ed Elisa Armanini (Tennistavolo Castel Goffredo), mentre a dicembre ha prevalso Sofia Mescieri (Tennistavolo Asola) su Roncallo.