A Terni sarà caccia grossa ai titoli tricolori giovanili
Durante l'anno non mancano le opportunità, in occasione dei vari tornei giovanili, di assistere agli scontri fra i talenti migliori delle diverse categorie. Le diverse programmazioni e gli sdoppiamenti di alcuni appuntamenti, non consentono però talvolta di avere un'idea completa di tutte le gerarchie. Da questo punto di vista i Campionati Italiani, che per tradizione si svolgono al PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni, hanno il pregio, considerata la partecipazione plenaria o quasi, di essere un'ideale resa dei conti dell'intera stagione. Essendo tutti presenti, chi vince è il migliore. Naturalmente non sono escluse le sorprese, che sono il sale di qualsiasi competizione.
Quest'anno i numeri dicono che gli iscritti ai singolari sono 63 al maschile e 40 al femminile nella categoria Giovanissimi, 85 e 42 fra i Ragazzi, 88 e 35 negli Allievi e 88 e 34 negli Juniores. Il computo totale sale a 492, considerando anche coloro che disputeranno solo i doppi, e va oltre i 500 includendo i non qualificati alle prove individuali, che saranno però al via di quelle a squadre (i team saranno 112).
Fra i Giovanissimi la classifica è al momento guidata da Daniele Antonio Spagnolo (Eos Enna), davanti ad Attilio Serti (Stet Mugnano), Giacomo Allegranza (Cus Torino), Giuseppe Calarco (Sant'Espedito), Andrea Garello e Giacomo Izzo (A4 Verzuolo), Gabriele Donato (Tennistavolo Genova) e Antonio Pinto (Regaldi Novara) e tutti sono già saliti sul podio nel corso della stagione. A vincere di più sono stati Spagnolo, che si è imposto a San Nicola La Strada, Canicattini Bagni e nel secondo torneo di Terni, e Allegranza, a segno a Terni la prima volta e a Cortemaggiore, sempre in finale su Serti. A San Michele/Appiano il successo è andato a Garello. Spagnolo e Allegranza si sono affrontati solo una volta nella categoria Hopes dell'Open d'Italia di Lignano Sabbiadoro e il siciliano ha dominato. La rivincita sarà proprio a Terni.
Fra le Giovanissime il ranking mette in fila Elettra Valenti (Milano Sport), Giulia Palmisano (TT Himera G. Randazzo), Giorgia Sulis (Tennistavolo Torino), Milena Busnardo (Tennistavolo Castel Goffredo), Valentina Leogrande (TT Ennio Cristofaro), Giulia Varveri (King Pong) e Chiara Antonietta Conidi (Tennistavolo Piscopìo), tutte andate a medaglia quest'anno. Sulla carta la favorita è Valenti, che si è imposta nei quattro appuntamenti ai quali ha partecipato, a San Michele, due volte a Terni e a Cortemaggiore. Palmisano ha lasciato il segno a San Nicola e a Canicattini e a Terni si è arresa a Valenti al quinto set. Anche Sulis, in due occasioni in finale, può puntare al match per il titolo.
Nei Ragazzi, scorrendo la graduatoria, s'incontrano i nomi di Leonardo Bassi (TT Castel Goffredo), Riccardo Varone (TT Amatori Sessa), Alessandro Amato (TT Albatros Zafferana Etnea), Costantino Cappuccio (Pongistica Messina), Matteo Pecchi (Tennistavolo Villa d'Oro Modena), Andrea Giai (TT Torino), Luca Bersan (Milano Sport) e Federico Vallino Costassa (TT Torino). Bassi, vincitore tre volte, e Varone, una volta primo, una secondo e due terzo, hanno il pronostico dalla loro parte e Amato e Cappuccio hanno nel mirino almeno la semifinale. Giai e Gamba (Tennistavolo Biella) possono fare saltare il banco e Bersan ha dimostrato di saper giocare partite importanti. Categoria interessante, dunque.
Anche fra le Ragazze lo spettacolo non mancherà e l'assenza, per la concomitanza della sua Prima Comunione, di Nicole Arlia (TT Castel Goffredo), la dominatrice dell'anno con tre vittorie e una finale nei tornei nazionali, cui si somma l'atto conclusivo raggiunto nella gara Hopes dell'Open d'Italia, renderà i giochi ancora più aperti. La lista di partecipanti annovera Caterina Angeli (Tennistavolo Acli Lugo), Alessandra Ugolini (Tennistavolo Tifernum), Chiara Rensi (Dlf Poggibonsi), Miriam Benedetta Carnovale (TT Piscopìo), Erika Stanglini, Elena Thai Kim Lan (TT Castel Goffredo), Anastasia De Costanzo (TT Torino) e Giorgia Scurtu (TT Acli Lugo). Le più convincenti finora sono state Angeli, Ugolini, Stanglini, De Costanzo e Scurtu, mentre hanno reso sotto le aspettative Rensi e Carnovale, che ai tricolori potrebbero riscattarsi.
Sul fronte Allievi i primi della classe sono, nell'ordine, John Michael Oyebode (Marcozi Cagliari), Matteo Gualdi (TT Villa d'Oro Modena), Andrea Puppo (Tennistavolo Genova), Alessandro Cicchitti (Milano Sport) e Marco Antonio Cappuccio (Pongistica Messina). Più staccati, alle spalle anche di Francesco Palmieri (TT Azzurro Napoli) e Marco Poma (Marcozzi), ci sono Simone Sofia (Top Spin Messina) e Tommaso Maria Giovannetti (Tennistavolo Monterotondo). Oyebode e Gualdi, che sono usciti in trionfo dall'Open di Lignano Sabbiadoro, con l'oro a squadre e nel doppio cadetti (Oyebode è stato anche bronzo nel singolare juniores), e hanno dettato legge anche in Tunisia, monopolizzando la finale del singolare, prenotano la sfida per la medaglia d'oro. Non si possono però escludere inserimenti da parte di Puppo, che li ha battuti entrambi a Cortemaggiore, Cicchitti, che a Terni l'ultima volta è approdato all'incontro decisivo, e Sofia, fresco vincitore su Puppo nella Coppa delle Regioni.
Fra le Allieve comanda Jamila Laurenti (Tennistavolo Center Parma) davanti a Valentina Roncallo (Toirano), Elisa Armanini (TT Castel Goffredo), Evelyn Vivarelli (Eppan Tischtennis Raiffeisen), Ariana Barani (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) e Gaia Smargiassi (San Gabriele). All'estero Laurenti è sempre la migliore, come hanno confermato Lignano e Rades (Tunisia), ma sui lidi nostrani talvolta prevale l'animus pugnandi delle avversarie, chiamate a disputare contro di lei le partite dell'anno. Non per nulla la campionessa uscente è Roncallo. Armanini nell'ultimo scorcio si è rivelata la più in forma, salendo sul primo gradino del podio a Terni e per due volte, fra le juniores e le cadette, sul terzo in Tunisia. In crescita anche Vivarelli, mentre la più costante nel corso dei mesi è stata Bressan. L'ultimo acuto, alla Coppa delle Regioni, è stato di Smargiassi.
Venendo alla categoria Juniores, il capofila è Antonino Amato (Top Spin) e sulle sue tracce ci sono Matteo Mutti (Milano Sport), Daniele Pinto (G.S Fiamme Azzurre) e Carlo Rossi (Marcozzi). Se il palermitano, che è anche il detentore del titolo, fosse nello stesso stato di grazia di Lignano, avrebbe le mani sul successo bis. I suoi tre compagni di Nazionali faranno comunque il possibile per portare l'ago della bilancia dalla loro parte. I loro rivali Gabriele Piciulin ((TT Torino), Arcangel Giammarino (TT Torre del Greco), Matteo Cerza (TT Campomaggiore Terni), Andrea Corazza (TT Torino), Luca Palmarucci e Francesco Calisto (A4 Verzuolo) e Marco Bressan (TT Castel Goffredo) sono chiusi nel pronostico e possono solo contare su imprese di giornata, come quella riuscita a metà febbraio a Terni a Cerza, capace di superare in sequenza Mutti, Rossi e Pinto.
Nell'omologa categoria femminile la capofila è Cristiana Elena Dumitrache (Tennistavolo Asola), ma i risultati sono dalla parte di Marcella Delasa (Tennistavolo Vallecamonica), capace d'imporsi tre volte. La corsa al podio è affollata e potrebbe coinvolgere anche Sofia Mescieri (TT Asola), che ha al suo attivo un secondo posto e due terzi stagionali, Emilia Manukyan (Eppan), autrice di due finali e una terza piazza, Simona Ettari (Polisportiva P.G. Frassati), che vanta una vittoria e due terze posizioni, Martina Nino (TT Torino), Anna Coates (A4 Verzuolo), una volta terza, e Sofia Sfameni (Asd Astra), capace di un successo e di una finale.
In tutto i titoli saranno 28: cinque individuali (singolari e doppi maschili e femminili e doppio misto) e due a squadre (maschile e femminile) in ciascuna delle quattro categorie.