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DOPO I MONDIALI, PUNTIAMO CON FIDUCIA ALLE QUALIFICAZIONI A RIO. PRIMA, PERÒ, CONCENTRIAMOCI SULL'OPEN GIOVANILE E SUGLI ASSOLUTI

Di Franco Sciannimanico

DOPO I MONDIALI, PUNTIAMO CON FIDUCIA ALLE QUALIFICAZIONI A RIO. PRIMA, PERÒ, CONCENTRIAMOCI SULL'OPEN GIOVANILE E SUGLI ASSOLUTI

I Campionati Mondiali di Kuala Lumpur, anche se non hanno garantito la salvezza diretta alle nostre due squadre, ci hanno lasciato delle concrete note di speranza. I ragazzi erano partiti con il piede giusto, superando la Russia, e quel risultato avrebbe potuto aprire loro prospettive perfino inaspettate. Invece dopo le sconfitte, secondo pronostico, contro Corea e Hong Kong, abbiamo avuto delle occasioni per battere la Croazia e la Romania e non siamo riusciti a sfruttarle. Nel tabellone che non ammetteva più margini di errore il sorteggio ci ha posto di fronte la Bielorussia e l'abbiamo sconfitta nettamente.

Nel turno successivo l'avversario è stato il peggiore possibile, quella Germania, che inopinatamente, seppur priva del suo atleta migliore Dimitrij Ovtcharov e con un Timo Boll a mezzo servizio, non era stata ammessa al main draw, che aveva in palio il titolo iridato. Era una compagine sulla carta al di fuori della nostra portata e invece i ragazzi hanno lottato ad armi pari contro atleti con una classifica molto migliore della loro e sono andati vicini a compiere l'impresa.

Ci sono state molte situazioni di vantaggio, nel corso dei vari match, e non le abbiamo capitalizzate. Alla fine sono stati gli episodi a fare la differenza e non ci sono stati propizi. Sarebbe bastato pochissimo per cambiare le sorti del nostro Mondiale. Questa è la legge dello sport.

Come presidente sono comunque contento, perché ho potuto apprezzare dei giocatori che hanno fatto gruppo e non si sono mai tirati indietro di fronte alle difficoltà che hanno incontrato durante le gare. Siamo vicini alla concorrenza e ciò significa che abbiamo delle buone risorse su cui continuare a impegnarci e che il lavoro portato avanti fino a oggi dallo staff guidato dal direttore tecnico Patrizio Deniso è stato proficuo. Le chance di rimanere nella Prima Divisione della rassegna iridata non sono compromesse e confido che fra due anni il nostro ranking ci permetterà di restare laddove ci meritiamo di essere. Ora ci prepareremo al meglio per il torneo europeo di qualificazione alle Olimpiadi di Rio, in programma ad aprile a Istanbul, e sono fiducioso che centreremo l'obiettivo di avere dei rappresentanti nel principale evento-vetrina del quadriennio.

Passando alle ragazze, che potrebbero ancora disputare la Seconda Divisione ai Mondiali del 2018, costituiscono un team molto giovane e a questi livelli mancano ancora un po' di esperienza. Nel girone hanno fatto il loro dovere, anche se forse avrebbero potuto ottenere qualcosa di più nella partita contro la Lituania. In un arrivo a pari punti a tre, con Lituania e Messico, la classifica avulsa le ha condannate all'ultimo posto. In tabellone hanno battuto il Portogallo per poi cedere alla Grecia. Il tempo è dalla nostra parte e questo gruppo ha le opportunità per crescere e darci soddisfazioni in prospettiva.

Sul fronte paralimpico, accogliamo con soddisfazione le medaglie conquistate dagli azzurri al Lignano Master Open, che hanno confermato come il nostro movimento sia florido e capace di presentare sia atleti di consolidata esperienza e impareggiabile continuità ai massimi livelli sia giovani in grado di mostrarsi competitivi alle loro prime apparizioni sul fronte internazionale. Sono considerazioni che ci permettono di guardare con ottimismo a un futuro che ci proporrà sfide sempre più ardue, in concomitanza con la crescita della concorrenza planetaria, sia in termini quantitativi sia qualitativi.

Ci attende un mese di marzo di grande interesse. È infatti alle porte l'Open d'Italia giovanile, che vedrà in azione, sempre all'interno dello splendido Villaggio Ge.Tur. di Lignano Sabbiadoro, i migliori talenti provenienti da tutto il mondo. Fra loro ci sono anche i nostri ragazzi, reduci dagli Open di Repubblica Ceca e di Svezia e desiderosi di esprimersi al meglio delle loro possibilità nell'appuntamento di casa.

Una settimana dopo sarà la volta degli Assoluti a Castel Goffredo, che mai come quest'anno potranno contare sulla partecipazione dei più forti esponenti del pongismo tricolore. Saranno tre giorni di gare infuocate, per la conquista dei titoli più ambiti. Una bellissima novità sarà la presenza delle telecamere di Sky, che riprenderanno domenica le finali dei singolari maschile e femminile e le trasmetteranno lunedì in differita su Fox, canale 204. Si apre dunque un nuovo percorso, che speriamo possa portare a fruttuose prossime collaborazioni.

La stagione è dunque entrata nel vivo e non ci risparmierà le emozioni. Viviamole tutti insieme con passione.    

Franco Sciannimanico

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