Cinque atleti alle Paralimpiadi, ora pensiamo a Mondiali e Olimpiadi
Il nuovo anno è iniziato per noi con la splendida notizia dei cinque atleti qualificati alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Michela Brunelli, Clara Podda, Giada Rossi, Andrea Borgato e Raimondo Alecci ci rappresenteranno nella principale manifestazione del quadriennio e Amine Kalem è per il momento la prima riserva.
Aspettiamo ora con fiducia le gare di ammissione alle Olimpiadi, nelle quali punteremo soprattutto su Mihai Bobocica e Niagol Stoyanov. Quella europea sarà a Istanbul ad aprile, ma prima i nostri ragazzi dovranno cercare di non perdere posizioni nel ranking mondiale. La loro corsa per la conquista di un pass per il Brasile è già iniziata con l'Open d'Ungheria a Budapest ed è proseguita, proprio a fine mese, con l'Open di Germania a Berlino. A Budapest hanno fatto tappa anche i minicadet. Per loro queste esperienze internazionali rappresentano delle proficue occasioni di confronto e per i tecnici delle opportunità per capire su cosa focalizzare il lavoro, al fine di crescere ed essere sempre più competitivi al cospetto degli altri Paesi.
A gennaio sono anche ripresi i campionati di serie A1, che stanno offrendo spunti sempre più interessanti. Il numero dei pareggi sta aumentando e l'equilibrio si sta rivelando l'elemento dominante. Non mancano le sorprese e nessuna partita può davvero mai essere data per scontata. Sono indicatori significativi per il nostro movimento e ci auguriamo che queste sfide combattute e sempre più dispensatrici di emozioni possano attirare un pubblico crescente.
Accogliamo con piacere il ritorno all'attività agonistica, dopo essere diventata di nuovo mamma, di Nikoleta Stefanova, una donna che ha già dato molto al tennistavolo e che può rappresentare un bell'esempio per tutti coloro che vogliano intraprendere un percorso sportivo all'interno della nostra Federazione.
A febbraio ci attendono eventi importanti. Sul fronte paralimpico, organizzeremo un'altra edizione del Lignano Master Open, che costituisce una delle nostre manifestazioni di riferimento. Quest'anno il suo rilievo sarà ancora maggiore, perché introdurremo la novità del torneo giovanile riservato agli Under 23. Saremo i primi a ospitare una gara del circuito internazionale voluto direttamente dall'ITTF e questa considerazione ci riempie d'orgoglio.
Il mese si concluderà poi con i Mondiali assoluti a squadre, che si disputeranno a Kuala Lumpur, in Malesia. Una località che ci è rimasta nel cuore, essendo stata teatro nel 2000 della storica medaglia di bronzo conquistata dal team guidato da Patrizio Deniso. Il direttore tecnico è l'ideale trait d'union con la compagine odierna e anche questa volta non lascerà nulla d'intentato per stimolare gli atleti a dare il massimo. Buon divertimento con il tennistavolo.
