Qualcosa è cambiato
Dalla quinta giornata del girone d'andata all'11 febbraio, data in cui si è svolto l'ultimo match della seconda giornata del girone di ritorno, ci sono state più sorprese che hanno profondamente modificato la classifica.
Nikoletta Stefanova, portacolori del Norbello e attuale numero uno d'Italia, è in dolce attesa.
Si conosceva da tempo il suo desiderio, ma naturalmente non era possibile pronosticare esattamente la data. A Nikoletta, ed al suo compagno, va naturalmente l'augurio di tutti i pongisti.
Alla vigilia dell'incontro al vertice tra Cortemaggiore e Norbello, la notizia che era nell'aria, modifica l'ambizione e gli obbiettivi di molte squadre, ma sopratutto del team di Simone Carrucciu che si deve privare di una pedina così importante per gli equilibri societari.
Nella sesta giornata, in conseguenza del lieto evento, l'attenzione si sposta sul campo dello Sterilgarda, che ospita la Polisportiva Bagnolese, nel derby Mantovano.
Il pareggio che ne scaturisce ha per principale protagonista Chiara Colantoni, due punti per lei primo con un tiratissimo 13-11 al quinto set su Lisa Ridolfi, e poi con un secco 3-0 alla Yuan. Mihala Encea porta il terzo punto per le Castellane vincendo su Cristina Semenza.
Per le ospiti ottima prova corale con un punto a testa, la Yuan vittoriosa sulla Encea per 11-9 al set decisivo, ed un punto a testa di Semenza e Ridolfi entrambe su Le Thi Hong Loan.
La settima ed ultima giornata del girone d'andata, giocata a ridosso delle feste Natalizie, è stata impreziosita da un bell'incontro tra le prime in classifica, ricco di grandi giocate in un equilibrio totale negli ultimi due sfide, che ha consentito alle due èquipes di dividersi equamente la posta.
I primi quattro match sono andati via in maniera abbastanza netta, doppio vantaggio per lo Zeus con Tian Jing su Laura Negrisoli e Su Yaxin che batte Olga Dzelinska. Recupero del Cortemaggiore con Wang Yu su Wei Jian e di Laura contro Yaxin.
Quinto spettacolare incontro con Tian che batte la Wang per 11-9 al quinto set, in un match zeppo di punti prolungati con attacchi e contrattacchi per la delizia dei palati fini.
L'ultima sfida vedeva una Olga Dzelinska sempre in recupero, cedere nettamente il primo ed il terzo set, rimontando nei set pari vinti ai vantaggi, chiudere la contesa uscendo vincitrice sulla Wei per 13 a 11 anche grazie a quattro consecutivi punti fortunosi, ed ad una buona dose di sangue freddo.
Termina il girone d'andata all'insegna dell'equilibrio, con una classifica molto corta che vede appaiate in testa le Campionesse d'Italia dello Zeus Quartu Sant'Elena e le Piacentine della Teco Cortemaggiore a 11 punti, seguono con 10 le pluri titolate dello Sterilgarda Castel Goffredo, a quota 9 le ragazze del Norbello chiudono la fila delle prime quattro.
Leggermente indietro la Polisportiva Bagnolese, che con 7 punti guarda con attenzione il possibile recupero della zona play off.
Vallecamonica e l'Eppan Tischtennis Raiffeisen, con 4 punti, si guardano di sottecchi cercando di approfittare di qualsiasi opportunità, o di un possibile passo falso dall'avversaria.
Ultimo il Quattro Mori Cagliari, con l'unico obbiettivo di lasciare al più presto lo zero nei punti del proprio tabellino.
La ripresa del gioco nel giorno della Befana, produce la prima vera grande sorpresa del Campionato, qualcuno potrà imputarla alle scorie lasciate dalle feste Natalizie, che in ogni caso dovrebbero riguardare entrambi i Teams, ma in ogni caso il 4 a 2 inflitto dal Vallecamonica al Cortemaggiore da una scossa sia alla classifica sia al morale delle ragazze di Oana Copaci.
Partono fortissime le padrone di casa con il 3-0 di Veronica Mosconi sempre in grado di comandare il gioco con una non trascendentale Wang Yu. Elisa Trotti scappa sul due a zero contro Giulia Cavalli, si fa agguantare sul due pari, ma riesce a trovare le risorse, più mentali che fisiche, per chiudere 12-10.
Emiliana Dragnea, opposta Laura Negrisoli che si fregia con onore del titolo di atleta che a conquistato il maggior numero di scudetti di tutti gli sports in Italia, cede si il primo set, ma poi con caparbietà ed approfittando di qualche errore di troppo della Castellana vince 3-1 e porta la sua Società in vantaggio per tre a zero.
Wang e Negrisoli riscattano parzialmente le sconfitte subite negli incontri precedenti con due 3 a 0 convincenti, rispettivamente contro la Trotti e la Mosconi.
Chiude Emiliana Diana Dragnea, confermando la sua giornata di grazia, portando con la conquista del suo secondo punto, contro una pur combattiva Cavalli, la clamorosa vittoria della sua squadra. Pensare che in tutta la prima fase del Campionato, la giovane Rumena aveva accumulato solamente 3 vittorie.
Per effetto di questa sorpresa, e delle vittorie dello Zeus sull'Eppan, dello Sterilgarda sul Norbello e della Bagnolese sul Quattro Mori, tutte per 4 a 1, la classifica subisce un deciso sobbalzo.
La seconda giornata ha come incontro principe la sfida tra le prime due della classe, Quartu Sant'Elena e Castel Goffredo distanziate da un solo punto. Il risultato, identico a quello dell'andata, con la vittoria delle Campidanesi per 4-1, distanzia momentaneamente dal vertice la squadra guidata da Alfonso Laghezza, che nonostante questo stop non appare assolutamente ridimensionata.
La Encea, memore dello 0 a 3 subito all'andata da Wei, modifica totalmente la sua tattica di gioco, e ciò gli permette di ribaltare l'esito dell'incontro e di vincere esattamente con lo stesso parziale.
Tian pur soffrendo pareggia, battendo la Colantoni per 11-4 al quinto set. Su Yaxin annulla sei set point nel primo set, ma poi passeggia nei successivi due.
Sul 2 a 1 si gioca uno dei più bei match dell'anno tra Tian ed Encea, con scambi molto lunghi e veloci lungamente applauditi dagli spettatori presenti. L'ex atleta della Nazionale Italiana ha la meglio sulla pur brava Rumena per 3-1. Senza storia la chiusura di Wei su una Bracco mai in gara.
La Bagnolese corsara espugna il campo del Norbello con il punteggio di 4 a 1, questo risultato le permette di distanziare le ragazze Sarde di due punti, e di proporsi come maggiore candidata alla quarta posizione finale, circostanza che le consentirebbe così di giocare i play off per il secondo anno consecutivo.
Per le Norbellesi unico punto di una buona Angeliki Papadaki, che sullo 0-3 batte agevolmente Maria Rita Pilloni, dopo una bruciante sconfitta con la Yuan Yuan dopo essere stata in vantaggio per 2-0.
Per le ragazze di Alberto Pascolini due punti della Yuan, che batte anche Marialucia Di Meo, ed uno a testa di Cristina Semenza su Eleonora Trudu, e di Lisa Ridolfi sempre sulla Di Meo.
Sorpresa, e prima soddisfazione per il Quattro Mori Cagliari, che incamera i primi punti del suo Campionato, battendo il Vallecamonica che solo cinque giorni prima aveva sconfitto clamorosamente il Cortemaggiore.
Per le ragazze Sarde di Mauro Locci, doppietta di Olamide Ganiat Ogundele, 3 a 1 sia alla Trotti che alla Mosconi, e della rientrante Irina Bagina contro Dragnea e Trotti, per le ospiti un unico punto ad opera di Veronica Mosconi su Silvia Deligia.
Nell'ultimo incontro della giornata la Teco, battendo per 4-2 la Polisportiva di Bagnolese, si riappropria della seconda posizione in classifica. Laura Negrisoli sugli scudi porta due punti alla sua formazione, coadiuvata da un punto a testa di Wang e Dzelinska. Per il team Altoatesino punti di Zu Li e Debora Vivarelli.
Nei prossimi tre turni si dovrebbero avere delle indicazioni abbastanza precise e consolidate sulla classifica finale, che serviranno a scoprire come dovrebbero comporsi gli incroci delle semifinali play off, oltre ad avere naturalmente una visione abbastanza chiara delle due squadre destinate alla retrocessione.
Nei tabellini personali rimarranno fino alla fine del Campionato, le 6 vittorie su 6 della Stefanova, unica atleta imbattuta, a seguire ottima performance della Yuan Yuan 16/2 88%, segue Tian Jing 13/3 con un buon 81%, vengono dopo Laura Negrisoli 11/3, Mihaela Suzana Encea 13/5, Su Yaxin 10/4 e Wang Yu 12/5 tutte sopra il 70%.