TUTTI I NUMERI DELLE SEMIFINALI PLAYOFF MASCHILI
Il mese di maggio sarà decisivo per l'assegnazione degli scudetti maschile e femminile. Nei playoff di serie A1 maschile le semifinali opporranno l'A.G. Turini Castel Goffredo al Cral Comune di Roma e la Marcozzi Cagliari all'Apuania Carrara. L'andata si giocherà sabato 14 maggio e il ritorno mercoledì 18 maggio, con Castel Goffredo e Marcozzi che, in caso di due risultati di parità, passeranno il turno, in seguito alle prime due posizioni conquistate al termine della regular season. La finale sarà invece in programma sabato 21 o domenica 22 (andata) e sabato 28 o domenica 29 (ritorno), con l'eventuale spareggio dal 3 al 5 giugno.
A.G. Turini Castel Goffredo - Cral Comune di Roma
Il Tennistavolo Castel Goffredo ha vinto nella sua storia quattro scudetti con il marchio Sterilgarda. Il primo fu nel 2002, con in campo il romeno Vasile Florea, Valentino Piacentini, Marco Prosperini, il cinese Li Hi e Gionata Sciannimanico, e il secondo nel 2003, firmato dagli stessi atleti con Cheng Yu Wei al posto di Prosperini. Nel 2009 gli artefici del terzo sigillo furono il portoghese Joao Monteiro, il cinese Guo Jinhao, Mihai Bobocica e Yang Min e nel 2010, per il quarto trionfo, Marco Rech Daldosso subentrò a Yang Min. Il Cral Comune di Roma, fondato nel 1983, è stato promosso per la prima volta in serie A1 nel 2012-2013 ed è alla sua prima presenza nei playoff.
In questa stagione i castellani, allenati da Alfonso Laghezza, hanno conquistato 10 successi e due pareggi e hanno dunque chiuso al comando con 22 punti. I capitolini, guidati da Domenico Giordani, si sono classificati quarti, con 13 punti, con quattro vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte. Il capofila indiscusso dell'A.G. Turini è il cinese Cheng Qian, che nella regular season si è aggiudicato 23 match e ne ha perso solo uno. Marco Rech Daldosso ha un bilancio di 15-2, Luca Bressan di 9-7 e Matteo Mutti di 3-5. Il miglior record fra i romani è di Paolo Bisi (17-7), seguito da Federico Pavan (13-11) e da Nicola Di Fiore (7-17).
Nei due precedenti stagionali il Castel Gofffredo si è imposto all'andata in casa per 4-0 (3-1 di Cheng Qian e 3-2 di Mutti su Pavan, 3-0 di Rech su Di Fiore e 3-1 di Bressan su Bisi) e al ritorno in trasferta per 4-1 (3-1 di Cheng Qian su Bisi e 3-2 su Pavan e 3-0 di Rech e 3-2 di Bressan su Di Fiore; per il il Cral 3-0 di Pavan su Bressan).
Marcozzi Cagliari - Apuania Carrara
La Marcozzi è nata nel 1972 e si è aggiudicata il tricolore nel 1990, sponsorizzata Olitecnica, con Massimo Costantini, Yang Min e Walter Degiorgi, che si sono ripetuti nel 1992. Nel 2000 i protagonisti del terzo alloro, targato Alimenti Sardi, furono Massimiliano Mondello, il russo Serghei Ilioukhine, il cinese Chen Yu Wei e il rientrato Costantini. L'anno dopo arrivò il poker, con il cinese Chen Jia al posto di Costantini. Quella delle quattro semifinaliste che ha portato a casa i titoli più recentemente è stato l'Apuania, che è andato a segno nel 2013, con Bobocica lo svedese Adam Lindner e il cinese Wu Gang, e si è ripetuto nel 2014, con Bobocica, Stefano Tomasi e Mattia Crotti.
Nel campionato in corso i cagliaritani del coach Alessandro Poma hanno ottenuto sette vittorie, due pareggi e tre sconfitte e si sono piazzati secondi con 16 punti. I toscani di Alessandro Merciadri, con sei successi, quattro pareggi e due battute d'arresto, hanno totalizzato gli stessi punti e sono terzi a causa degli scontri diretti sfavorevoli. Tomasi ha un ruolino di marcia di 17 vinte e 9 perse, Alessandro Di Marino di 14 e 9 e Maurizio Massarelli di 13 e 13. Nell'Apuania Alessandro Baciocchi e Mattia Crotti hanno 20 successi e 5 sconfitte, Roberto Negro 1 e 2 e Lyu Boliang 2 e 16.
Nei due scontri diretti ha dominato l'equilibrio. All'andata ha prevalso la Marcozzi per 4-2 (doppiette di Tomasi, per 3-0 su Lyu Boliang e 3-1 su Crotti, e Di Marino, per 3-0 su Baciocchi e 3-2 su Lyu Boliang, contro il 3-2 di Crotti e il 3-0 di Baciocchi su Massarelli), al ritorno l'Apuania con lo stesso punteggio (due successi di Baciocchi, per 3-0 su Tomasi e 3-1 su Massarelli, e di Crotti, per 3-1 su Massarelli e 3-0 su Di Marino, a fronte del 3-0 di Di Marino su Negro e del 3-1 di Tomasi su Lyu Boliang). Pari anche la differenza set, 14-9 per la Marcozzi e 13-8 per il Carrara, mentre la differenza punti è stata di +29 (237-208) per i sardi e +4 (203-199) per i toscani.