Europei deludenti per i nostri colori
Si sono disputati a Ekaterinburg, in Russia, i Campionati Europei 2015. Va subito detto che l’Italia, che ha partecipato sia nel maschile che nel femminile, sia a squadre che nell’individuale, ha raccolto poco dall’evento più importante e più alla sua portata della stagione da cui, in particolare con gli uomini tentava di risalire in championship.
Era partita bene la squadra azzurra maschile,Nel primo incontro del girone l’Italia ha battuto 3-0 la Bulgaria con un punto ciascuno di Bobocica, Stoyanov e Mutti. Bobo ha regolato 3-0 Golovanov mentre ha sofferto Niagol che ha avuto la meglio per 3-2 su Krastev con tanto di 12-10 al quinto. Terzo punto conquistato da Leo Mutti per 3-1 su Alexandrov.
Non altrettanto positivo il secondo incontro che ha visto gli azzurri sconfitti 3-1 dall’Inghilterra, un match che risulterà decisivo. Per l’Italia punto iniziale di Stoyanov 3-1 su Pitchford poi però Drinkhall ha battuto 3-1 Bobocica, Baggaley ha sconfitto 3-1 Mutti in un match molto tirato nei parziali e infine Pitchford ha superato Bobocica 3-1.
Le azzurre hanno cominciato la competizione continentale con una sconfitta contro la Turchia per 3-1. L’Italia ha schierato Debora Vivarelli, Chiara Colantoni e Denisa Zancaner. Il punto azzurro è stato realizzato dalla Colantoni che ha battuto 3-1 Damla Uzel. Due sconfitte per Zancaner 3-0 da Hu Melek e 3-0 da Merve Menge) ed una per la Vivarelli (3-1 da Merve Menge).
A seguire sono arrivate due vittorie. Nel maschile gli azzurri si sono riscattati dalla sconfitta con gli inglesi battendo 3-0 l’Estonia con Mutti, Rech e Bobocica con un punto ciascuno. Mutti 3-1 su Smirnov, Rech 3-0 su Lusin e Bobocica 3-1 su Vainula.
Successo anche delle azzurre che hanno sconfitto 3-2 la Bulgaria. Per l’Italia un punto ciascuna per Vivarelli, Colantoni e Zancaner. Primo punto di Vivarelli 3-2 su Yovkova, pari della Karova con il 3-2 inflitto alla nostra Zancaner. Vantaggio azzurro con Colantoni 3-0 sulla Zamfirova. Di nuovo pari con Karova che ha dato 3-1 a Debora. Decisivo l’ultimo punto realizzato da Denisa Zancaner con il 3-0 su Yovkova.
Nella terza giornata dei Campionati le squadre azzurre hanno cominciato gli incontri per le posizioni dal 17 al 24. Buona prova della maschile che ha sconfitto lottando per 3-2 la Danimarca con un punto ciascuno di Bobocica, Stoyanov e Mutti. I due punti dei danesi sono stati di Groth. Niente da fare invece per la squadra femminile nettamente sconfitta dalla Spagna per 3-0 in un match senza chance per le nostre.
Niente da fare nei due incontri successivi. La squadra maschile, ancora in corsa per il 17 posto che avrebbe significato promozione nella categoria superiore, la championship cioè la categoria dei migliori, ha perso 3-1 dalla Slovacchia. Probabilmente decisivo il primo punto perso 3-2 da Bobocica con Sereda seppur recuperato bene da Stoyanov nel punto successivo quando ha dato 3-0 a Pistej. Nel terzo punto Marco Rech ha perso 3-0 da Keinath non riuscendo a sfruttare la grandi chance avute nei primi due parziali persi entrambi 11-9. Ha fissato il punteggio Pistej che ha poi battuto Bobocica per 3-1.
Niente da fare anche per le ragazze che hanno perso lottando pressochè alla pari con l’Inghilterra per 3-2. Per le azzurre due punti della nostra giocatrice più esperta, Denisa Zancaner.
Con Zancaner hanno giocato Colantoni e Piccolin.Negli ultimi due incontri due vittorie hanno definitivamente collocato la squadra maschile in 19ma posizione e quella femminile in 23ma. Gli azzurri hanno battuto l’Inghilterra 3-0 con un punto ciascuno di Rech, Mutti e Stoyanov. La squadra femminile ha ancora una volta lottato e sofferto fino alla fine stavolta per portare a casa il successo contro la Grecia superata 3-2. Per le azzurre due punti di Zancaner ed uno di Colantoni.
A seguire si è passati alle gare individuali con i turni preliminari di doppio e i gironi di qualificazione di singolo. Tra i tanti risultati ci sono stati alcuni lampi azzurri che hanno momentaneamente illuminato l’europeo italiano.
Merito di Marco Rech Daldosso che ha sconfitto il grande danese Michael Maze per 3-1 e il serbo Karakasevic per 3-2 e 12-10 al quinto.
Molto bene anche Leonardo Mutti con due vittorie su tre incontri tra cui il successo per 3-2 sul cinese di Polonia Wang.Marco Rech si è poi ripetuto insieme a Niagol Stoyanov quando hanno conquistato un posto nel tabellone di 32 nella gara di doppio maschile battendo per 3-1 il doppio ucraino formato da Didukh e Katkov. Nel singolo c’è stata invece la defezione di Niagol Stoyanov leggermente infortunato che ha preferito disputare solo il doppio. L’altro azzurro in tabellone è Mihai Bobocica approdato tra i 64 di singolo in base al ranking ha purtroppo visto subito sfumare il suo europeo. Infatti è stato battuto al primo turno di 64 giocatori del tabellone dallo svedese Lundqvist per 4-1. L’azzurro ha vinto il primo parziale giocato in equilibrio e finito 11-9 senza però ripetersi mai nei successivi quattro parziali nei quali ha avuto chance soltanto negli ultimi due.
Buono il risultato nel doppio per Debora Vivarelli e Giorgia Piccolin che hanno conquistato un posto nel tabellone di doppio femminile di 32, così come l'altra azzurra Denisa Zancaner in coppia con la lussemburghese Tamasauskaite.
Nel turno successivo bella vittoria nei 32 per 3-1 di Marco Rech Daldosso e Niagol Stoyanov sul doppio ucraino Zmudenko e Kou. Il successo al termine di un match tiratissimo ha proiettato i due azzurri tra i migliori 16 doppi della manifestazione che per l’Italia è stato il miglior risultato in questa edizione europea di Ekaterinburg.
Nella gara di doppio femminile invece si è conclusa nei 32 l’avventura delle azzurre. Piccolin e Vivarelli hanno perso 3-0 da Samara e Pota mentre Zancaner e la sua compagna lussemburghese sono state battute 3-0 dalle tedesche Han e Ivancan.
Il nostro Europeo 2015 si è poi concluso con la sconfitta del doppio formato da Marco Rech Daldosso e Niagol Stoyanov negli ottavi di finale da parte dei freschi Campioni d’Europa a squadre austriaci Gardos e Habesohn, coppia testa di serie. Il match si è concluso 3-0 ma i due atleti italiani hanno avuto chance in almeno due dei tre parziali subendo l’avversario soltanto nel primo.