Lignano Master, record e tre medaglie

E’ stata una edizione con numeri da primato per la Fitet nel settore paralimpico, il Lignano Master 2015, Open PTTF, torneo mondiale che da sei anni ha conquistato una grande rinomanza a livello internazionale, particolarmente apprezzato soprattutto dagli atleti per la logistica del Villaggio Getur e dello splendido palazzetto che consentono spostamenti e libertà di movimento veramente non comuni e invidiabili per tutti.

All’edizione di quest’anno che si è svolta dal 17 al 22 marzo hanno partecipato ben 440 tra atleti e coaches in rappresentanza di 38 nazioni. Nel dettaglio: 88 atlete, 238 atleti e 114 tecnici.

Soddisfazioni per i colori azzurri sono venuti da Michela Brunelli, argento nel singolo, Clara Podda, bronzo nel singolo, e Andrea Borgato e Federico Falco bronzo nella gara a squadre.

Il manifesto dell'eventoGare iniziate con i gironi preliminari dei singolari dai quali sono approdati al tabellone finale gli azzurri Clara Podda, Michela Brunelli, Salvatore Caci, Amine Kalem, Raimondo Alecci e Francesco Lorenzini.

Molti gli italiani in gara nei gironi delle varie classi con risultati diversi: Lazzaro tre sconfitte, Podda due vittorie, Antonelli tre sconfitte, Licciardi tre sconfitte, Brunelli tre vittorie, Caci una vittoria e una sconfitta, Casciola tre sconfitte, Santinelli due sconfitte, De Chiara due sconfitte, Paone tre sconfitte, Giardini tre sconfitte, Mestriner due vittorie e una sconfitta, Lorenzini due vittorie e una sconfitta, Alecci tre vittorie, Lanza due sconfitte e una vittoria, Falco due sconfitte e una vittoria, Vella due sconfitte e una vittoria, Crosara tre sconfitte, Kalem due vittorie e una sconfitta, Rossi due sconfitte, Borgato due sconfitte.

Al termine delle gare individuali l’Italia ha conquistato due medaglie: un argento con Michela Brunelli e un bronzo con Clara Podda. Ecco nel dettaglio come è andata la prova di ciascuno dei sei azzurri promossi in tabellone.

Francesco Lorenzini in classe 8 maschile ha battuto negli ottavi il brasiliano Guarnieri per 3-1 per poi fermarsi ai quarti dove è stato sconfitto dal polacco Skrzynecki per 3-0 pur con chance in tutti i parziali.

Mohamed Khalem in classe 9 è stato eliminato negli ottavi dall’ucraino Shchepansky da cui ha perso 3-1.

In classe 1-2 femminile Clara Podda ha conquistato la medaglia di bronzo battuta in semifinale 3-1 dalla russa Pouchpacheva poi finita seconda battuta in finale dalla coreana Seo. L’azzurra nei quarti aveva battuto 3-2 la brasiliana Azevedo.

Argento in classe 3 per Michela Brunelli sconfitta in finale dalla svedese Ahlquist per 3-0. La campionessa azzurra aveva battuto nei quarti la croata Dretar per 3-0 e poi in semifinale la britannica Campbell per 3-1.

Il podio della Brunelli Il podio della Podda

Salvatore Caci in classe 4 si è dovuto scontrare già negli ottavi, primo turno del tabellone, con colui che poi risulterà oro nella categoria, il coreano Choi. L’azzurro si è battuto benissimo ma ha perso 3:2 ( -10,9,-11,3,6) cedendo nel finale dopo essere anche stato in vantaggio 2-1. 

In classe 6 Raimondo Alecci ha perso 3:2 ( -10,6,8,-6,9) nei quarti di finale un tiratissimo incontro all’ultimo punto con il russo Esaulov.

Nelle gare a squadre miglior risultato dalla squadra maschile di classe 1 formata da Andrea Borgato e Federico Falco.

Ecco la sintesi della prima giornata riferita a tutti gli azzurri impegnati nelle varie squadre.

In Classe 1-2 femminile l’Italia di Rossi e Lazzaro ha subito tre sconfitte.

In Classe 3 l’Italia più accreditata, quella di Podda e Brunelli, ha totalizzato solo una vittoria e due sconfitte di cui il 3-2 decisivo con la Francia che ha negato loro il tabellone.

Clara PoddaIn Classe uno maschile l’Italia di Borgato e Falco con due vittorie e già in semifinale e matematicamente sul podio. 

In Classe 2 maschile Licciardi e Antonelli hanno subito due sconfitte così come l’altra squdra formata da Italia Vella e Crosara.

In Classe 3 maschile l’Italia di Paone e Santinelli con una vittoria e una sconfitta sono arrivati negli ottavi del tabellone battendo poi per 3-1 Israele/Slovenia. Domani nei quarti. Niente da fare invece per Mestriner e Giardini con due sconfitte.

In Classe 4 Caci con lo svizzero Faesler hanno subito due sconfitte.

In Classe 6 Lanza con il giapponese Junki hanno subito tre sconfitte.

In Classe 7 Alecci e Casciola due sconfitte.

In Classe 8 maschile l’Italia, De Chiara e Lorenzini, è stata battuta nei quarti del tabellone dalla Polonia per 3-0.

Al termine della seconda ed ultima giornata dedicata alle squadre, è stata di bronzo la medaglia conquistata dalla squadra italiana di Classe 1 maschile composta da Andrea Borgato e Federico Falco. I due azzurri hanno infatti purtroppo perso di misura per 3-2 la lunga ed estenuante semifinale che li ha visti di fronte alla coppia mista composta dall’ungherese Major e dal britannico Matthews.

Podio invece solo sfiorato dall’altra squadra azzurra maschile di Classe 3 composta da Daniel Paone e Marco Santinelli che hanno perso il quarto di finale contro la Germania rappresentata da Schmidberger e Bruchle.

Bilancio dunque positivo anche in termini sportivi per l’Italia, guidata da Alessandro Arcigli e Donato Gallo, con la conferma di atleti storici del nostro settore paralimpico come Brunelli, Podda e Borgato e con la definitiva affermazione di un giovane come Falco. Buone le prestazioni anche di tutti gli altri azzurri che si sono misurati nei tabelloni principali con molti dei migliori specialisti al mondo.

Il podio di Falco e Borgato Federico Falco - Andrea Borgato