LO STAGE PROGETTO ITALIA DI AGOSTO
Ferragosto ha rappresentato una sorta di “cambio della guardia” al Palatennistavolo ternano. Infatti terminate le fatiche del gruppo dei giovani selezionati per l’EuroMiniChamps di Strasburgo (al secondo stage di preparazione), hanno preso possesso della struttura i ragazzi del team giovanile selezionato per la stagione 2015/2016.
Qualche interessante new entry integra un gruppo formatosi lo scorso anno e che durante la stagione agonistica potrà ampliarsi grazie all’opera di scouting dei tecnici federali e del prezioso lavoro delle Società Sportive.
2004, 2005 e 2006 sono le annate di riferimento per il reclutamento dei giovani di interesse federale che avviano un percorso di lento, costante avvicinamento allo sport impegnativo con il sogno di vestire la maglia Azzurra.
Il gruppo degli Atleti presenti:
| COGNOME E NOME |
SOCIETA’ DI APPARTENENZA | |
| 1 | ANGELI CATERINA | A.S.D. TENNIS TAVOLO ACLI LUGO |
| 2 | ARLIA NICOLE | A.S.D. STERILGARDA TT CASTEL GOFFREDO |
| 3 | CARNOVALE MIRIAM BENEDETTA | A.S.D. TENNIS TAVOLO PISCOPIO |
| 4 | D’ERCOLE TERESA | A.S.D. TENNIS TAVOLO PEGASUS |
| 5 | DE COSTANZO ANASTASIA | A.S.D. TENNIS TAVOLO TORINO |
| 6 | ZUCCA GIULIA | A. DILETTANTISTICA MURAVERA TENNISTAVOLO |
| 7 | CAPPUCCIO COSTANTINO | POL. MAR. COS. MILAZZO |
| 8 | FELICI GIACOMO | TENNISTAVOLO MONTEROTONDO A.S. DILETTANTISTICA |
| 9 | GAMBA FRANCESCO | A.S.D. TENNIS TAVOLO BIELLA |
| 10 | GIORDANO ANTONIO | A.S.D. TENNIS TAVOLO ENNIO CRISTOFARO |
| 11 | GIOVANETTI TOMMASO MARIA | TENNISTAVOLO MONTEROTONDO A.S. DILETTANTISTICA |
| 12 | SPAGNOLO GIUSEPPE | A.S.D. EOS ENNA |
| 13 | VARONE RICCARDO | A.S.D. TENNIS TAVOLO AMATORI SESSA |
I Tecnici e gli Sparring Partners:
1. CARNOVALE ANTONIO 8. FERRARA DOMENICO
2. COLETTA ORESTE 9. GIARDINA UMBERTO
3. DEL ROSSO GIUSEPPE 10. IRRERA ILEANA
4. DI MEO MARIA LUCIA 11. QUARANTELLI MATTEO
5. DI NAPOLI ANTONELLA 12. RECH DALDOSSO ENRICO
6. DSZELINSKA OLGA 13. SCARDIGNO ROSSELLA
7. ENCEA MIHAELA 14. ZAKARIAN LEVON
Impegno e concentrazione sono state le parole chiave dei giovani atleti impegnati nelle attività del Campus del Progetto Italia.
Durante il percorso di lavoro infatti i nostri motivatissimi protagonisti non hanno mostrato cedimento proseguendo con grande partecipazione l’impegno che hanno condiviso con i tecnici durante giornate di attività particolarmente dense.
La struttura di questo ciclo prevede una alternanza fra 4 sedute di allenamento ed una di recupero (corrispondente quindi ad una mezza giornata di inattività o attività più blanda); in dettaglio possiamo analizzarne il programma giornaliero:
| SVEGLIA | 07.30 | |
| RISVEGLIO MUSCOLARE | 07.45 | |
| COLAZIONE | 08.00 | |
| SEDUTA ALLENAMENTO ANTIMERIDIANO | 09.15 – 12.00 | |
| PRANZO | 12.30 | |
| SEDUTA ALLENAMENTO POMERIDIANO | 15.45 – 18.30 | |
| SEDUTA ANALISI VIDEO | 19.15 – 20.00 | |
| CENA | 20.00 | |
| RIPOSO | 22.00 |
Non mancano certamente momenti di condivisione e di svago che consentono ai ragazzi di “ricaricare le batterie” e prepararsi, anche mentalmente, ai nuovi impegni.
I tecnici si sono dichiarati molto soddisfatti sia per la positiva partecipazione di tutti che per l’efficace ricaduta delle esercitazioni proposte, sia ad orientamento motorio che specifico.
Con la seduta mattutina dell’ultima giornata i giovani atleti selezionati ed i loro tecnici hanno completato le attività del Campus estivo 2015. 12 sessioni di allenamento hanno contrassegnato una settimana assai impegnativa sia dal punto di vista mentale che fisico. Infatti per la prima volta lo stage che apriva la stagione sportiva ha potuto avere una importante densità, a dimostrazione della notevole crescita tecnica e motoria dei giovani partecipanti sottoposti a carichi impegnativi.
I tecnici hanno potuto dedicare particolare attenzione al consolidamento delle abilità tecniche di base: praticamente tutte le esercitazioni erano orientate a sollecitare una corretta valutazione della distanza dalla pallina, ad utilizzare efficacemente la presa di posizione, a sfruttare al meglio la fluidità di movimento del braccio e dell’avambraccio, una buona mobilità dei piedi e delle anche.
Assai soddisfacente quindi l’esito delle attività che rappresentano la base del programma che ognuno dei ragazzi, insieme al tecnico societario e a quello federale andrà a riprodurre nel corso della stagione sportiva.
