La prima volta di Taranto
Sabato 19 aprile si è chiuso il sipario sulla prima edizione dell' Open di Tennis Tavolo “ Città di Taranto”, organizzato dall' A.S.D. C.T.T. Taranto in collaborazione con l’Assessorato allo sport del Comune di Taranto e con il patrocinio del CONI, della FITET e della CCIAA di Taranto.
Una tre giorni intensa di sport che, dal 17 al 19 aprile, ha coinvolto numerosi atleti in un confronto diretto con gare di singolo tra le eccellenze del circuito nazionale ed internazionale.
Ad aggiudicarsi il primo premio, il ceco Antonin Gavlas, classe 1985, già pilastro della nazionale del suo paese: Il pongista di Praga porta a casa il primo premio di 2.000 euro, regolando in finale, con un perentorio 4-0, il romeno Szilard Kenabe, classe 1994, a cui spetta il secondo premio di 1.000 euro; astro nascente del tennistavolo internazionale è prossimo a disputare il campionato di A1 con la casacca del Mugnano. Ultimo gradino del podio per Maurizio Massarelli, classe 1995 (numero 18 nel ranking italiano), che la spunta nella finale per il terzo posto sul quotato Romualdo Manna, classe 1983, punto di forza del Cus Torino - e nel giro della nazionale azzurra -, ascritto alla lista d'oro dei migliori atleti del panorama italiano. Tra le donne, palma di migliore alla numero uno d'Italia, Nikoleta Stefanova, che cede ai quarti contro Kenabe dopo cinque set ad alta tensione.
Degne di nota, inoltre, le eccellenti partecipazioni di altri mostri sacri della racchetta, quali Alessandro Baciocchi (stella della nazionale di San Marino), Alessandro Di Marino e il romeno Kun Csaba (rispettivamente, giocatore e allenatore dello Stet Mugnano), i quali, oltre ad aver sfoderato pregevoli prove, hanno messo in mostra numeri di alta scuola.
Oltre al montepremi in denaro, numerosi i premi assoluti e speciali assegnati, anche in prodotti tipici del territorio pugliese come olio e vino di produzione locale.
Buona la cornice di pubblico presente nell'imponente struttura del Palamazzola: oltre cinquecento persone, con appassionati accorsi da tutta la Puglia ma anche dalla Basilicata, dalla Calabria, dalla Campania, ect. hanno potuto godere di uno spettacolo senza precedenti sul territorio e applaudire alle 'res gestae' di pongisti di alto livello.