Apuania Carrara vittoria italiana
Complimenti da tutto il tennistavolo italiano all’Apuania Carrara per la conquista del secondo Scudetto maschile consecutivo da parte della squadra toscana gestita ottimamente da Alessandro Merciadri e Claudio Volpi. Nelle due finali doppia vittoria dei toscani che hanno meritatamente dimostrato la loro superiorità.
Grande spettacolo e grande tennistavolo tra Apuania Carrara e Sterilgarda Castel Goffredo nella prima finale vinta dai toscani per 4-2. Cinque partite su sei sono finite sul risultato di 3-2, ciascuna squadra ha vinto 14 set mentre i punti sono stati addirittura, come spesso accade a vantaggio degli sconfitti 268 a 262. Crediamo bastino questi dati a testimoniare l’equilibrio e la percentuale di adrenalina palpabile sia in campo che sugli spalti della squadra campione d’Italia 2013 che ha messo la sua ipoteca sul possibile bis. L’incontro era cominciato bene per Sterilgarda che con Leonardo Mutti aveva colto di sorpresa il numero uno italiano Mihai Bobocica vincendo 3-2. La sconfitta del loro leader non ha però demoralizzato la squadra di Merciadri, anzi. Nella seconda partita grande prestazione di Mattia Crotti che costringeva alla sconfitta il cinese Peng Bo con il secondo 3-2 della serata con tre parziali su cinque finiti 11-9. Nella terza partita Stefano Tomasi arricchiva il suo ottimo campionato con un’altra vittoria battendo Marco Rech sempre per 3-2 e tanto di 11-9 al quinto. Il vantaggio toscano ha galvanizzato Bobocica che ha messo anche il suo punto nel carniere dell’Apuania battendo il cinese Peng Bo ancora con un durissimo 3-2 che ha portato il risultato sul 3-1 parziale in favore dei toscani. Nella quinta partita è tornato in campo Mutti per la squadra di Yang Min con la grinta e la consueta voglia di vincere, davanti un Tomasi in grande forma per niente in vena di regali che costringe il giovane azzurro a dare il massimo nei primi due set fino al 12-10 per poi cedere nel terzo e ridare fiato alle speranze dello Sterilgarda con l’unico 3-0 della serata. Si va alla sesta partita con Crotti e Rech di fronte. Il giocatore dell’Apuania dimostra grande determinazione, tiene testa alla pari al giocatore dell’Aeronautica Militare, e alla fine vince ancora 3-2. Apuania 1 Sterilgarda 0. Grandissimo nella serata di questa prima finale soprattutto Mattia Crotti che da cavallo di razza ha messo due sigilli che resteranno nella storia del tennistavolo italiano.
Nella seconda finale c’è stato il trionfo dell’Apuania Carrara a Castel Goffredo e la conquista del secondo Scudetto maschile consecutivo. I campioni d’Italia uscenti hanno vinto 4-2 ribadendo con una grande prestazione la loro superiorità ed il risultato dell’andata. Decisivo ancora una volta come accaduto in questi due anni, ma anche nella stagione precedente a Siracusa, Mihai Bobocica, che ha dimostrato di meritare il numero uno in Italia, il giocatore che ha trascinato alla vittoria tricolore per due volte di seguito la squadra toscana pur con partner diversi da un anno all’altro restando lui il punto fermo di una squadra che all’inizio sembrava meno competitiva rispetto all’anno prima e che invece ha consentito anche a due ottimi talenti nostrani come Stefano Tomasi e Mattia Crotti, brillanti e decisivi in tante occasioni, di tornare ad essere massimi protagonisti in campo nazionale pur non essendo più nel giro delle nazionale azzurra. Complimenti ed onore al merito all’Apuania Carrara e alla sua dirigenza che ha vinto lo Scudetto con una squadra tutta italiana, un fatto che non accadeva da tempo e che speriamo molti altri prendano ad esempio.
La cronaca della partita ha visto soccombere per 3-2 Mutti contro Bobocica nell’incontro iniziale giocato alla grande dai due compagni di nazionale. Nella seconda partita Marco Rech ha regolato Stefano Tomasi ancora al termine di un lungo e combattuto 3-2 ridando fiato allo Sterilgarda. Nella terza partita il cinese Peng Bo ha sconfitto Crotti 3-0 cominciando a far sperare il palaMazzi nella possibile vittoria, ma invece è finita qui per la squadra di Yang Min alla sua ultima panchina castellana. Nella quarta c’è stato il capolavoro di Tomasi su Mutti battuto con un pesantissimo 3-0 e infine si è giocato il match decisivo tra Peng Bo e Bobocica che l’azzurro al termine di una prestazione degna veramente di uno che ha giocato due Olimpiadi, ha vinto 3-2, garantendo il pari all’Apuania, uno dei due risultati utili per la sua squadra, regalando così il secondo scudetto consecutivo ai colori toscani. Ininfluente l’ultimo incontro vinto da Crotti 3-0 su Rech.