Azzurri paralimpici a gonfie vele nelle classifiche mondiali
Sono state ufficializzate le classifiche mondiali paralimpiche di metà stagione e al 30 giugno sono ben 10 gli azzurri presenti nei primi 20 delle rispettive ranking di merito.
Iniziamo dalla classe 1 maschile dove abbiamo Federico Falco al dodicesimo posto e Andrea Borgato all’ottavo. I due veneti si sono laureati campioni iridati a squadre grazie a un doppio che nel corso dell'anno ha ottenuto 14 vittorie e una sola sconfitta. Oltre a dimostrare una compattezza di coppia, i due sono stati, finora, artefici di una stagione da incorniciare anche per quanto riguarda le prove individuali.
Borgato ha infatti superato atleti del calibro dell’inglese Thomas Matthews e del coreano Nam KiWon, Falco si è reso addirittura protagonista del successo sul campione paralimpico Robert Davies.
In classe 2 Federico Crosara è al quindicesimo posto. L’atleta della Bentegodi Verona ha vinto, in coppia con Giuseppe Vella dei Rangers di Udine, il bronzo ai Mondiali a squadre ed è pienamente in corsa per la qualificazione ai Mondiali individuali del 2018.
Nel corso della stagione ha conquistato successi esaltanti, come quelli contro l’ucraino Oleksandr Yezyk (numero 4 al mondo), lo slovacco Martin Ludrovsky, il francese Vincent Boury e il serbo Goran Perlic, ma ha anche subito sconfitte impreviste, una su tutte quella contro il greco Christos Stamou ai Mondiali.
In classe 6 c’è Raimondo Alecci al diciassettesimo posto. Il siciliano è reduce da un lungo e fastidioso infortunio e anche la sua classifica ne risente negativamente. Da segnalare la vittoria contro l’Inglese Paul Karabardak e le contestuali inaspettate sconfitte per mano dello statunitense Ari Arratia e del tedesco Tim Laue.
Ventesimo in classifica nella difficilissima classe 8 è l’altoatesino Samuel De Chiara, che ha disputato un semestre strepitoso. Vittorioso sul belga Marc Philippe Ledoux e sull'olandese Jean-Paul Montanus, Samuel è adesso a un passo dall’ottenimento del pass per i Mondiali individuali.
Al quinto posto in classe 9 si trova Amine Kalem capace di battere quest’anno il nazionale assoluto bulgaro Denislav Kodjabashev. Amine non è più una sorpresa e nel corso dei tornei internazionali è spesso l’uomo da battere, senza lasciarsi intimidire troppo dalle attenzioni altrui.
Tra le donne di classe 2 abbiamo Giada Rossi terza e Clara Podda decima. La prima si è aggiudica
ta i Mondiali a squadre di classe 3 e, nell’unica occasione in cui ha gareggiato nel singolare femminile di classe 2, ha superato agevolmente le due europee più temibili, la russa Nadejda Pushpasheva e la francese Isabelle Lafaye. Clara ha partecipato, invece, al solo Lignano Master Open, ottenendo un più che onorevole piazzamento sul podio.Altra campionessa del mondo a squadre è Michela Brunelli, che in classe 3 è stabilmente posizionata al nono posto. Alti e bassi nel semestre per la veronese, che ha prevalso sulla turca Nergiz Altintas e sulla cinese Yang Zhonghui, ma è stata piegata dalla tailandese Dararat Asayut. Conclude l’elenco degli azzurri posizionati nei primi venti al mondo la giovanissima Elena Elli che, in classe 8, è al tredicesimo posto. Entusiasmante il 3-2 sulla quotata thailandese Sumalee Suangtho, che, pur sopravanzando la nostra in classifica, ha dovuto cederle il passo all'Open di Lasko, in Slovenia.