Matteo Mutti d’oro a Varazdin
Azzurri protagonisti all’Open giovanile ITTF di Varazdin in Croazia con vittoria di medaglie prestigiose. Decine le partite giocate dagli azzurri sia di singolo che di doppio. Ma vediamo come è andata.
Nei gironi di singolo femminili sono passate in tabellone Le Thi Hong con tre vittorie su tre, la sorprendente Jamila Laurenti con 2 su tre, Veronica Mosconi con tre su tre, Elisa Turganti con due su tre. Nel tabellone successivo di 32 la Mosconi ha vinto 4-0 con la la croata Petrinsak mentre sono state fermate la Laurenti e la Turganti. Passa tra le 16 anche Le Thi Hong ammessa per ranking.
Dai gironi di singolo maschile junior sono passati in tabellone Jordy Piccolin con tre vittorie su tre, Daniele Pinto con tre su tre, Nicholas Frigiolini con due su tre, Luca Bressan con tre su tre, Antonino Amato con due su tre, Matteo Mutti con due su tre e Enrico Puppo con una su due. Nel tabellone di 64 ha vinto Piccolin 4-0 sul canadese Medjugorac, ha vinto Pinto sull’austriaco Grininger per 4-2, ha vinto Amato 4-0 sul rumeno Spelbus, sconfitti invece Frigiolini, Mutti e Puppo. Nel turno successivo di 32 vince Piccolin sul belga Bilas per 4-1, vince una grande partita Bressan per 4-3 sull’austriaco Klaus, sconfitti invece Pinto e Amato.
Nel doppio maschile hanno superato il primo turno di 32 solo Frigiolini e Pinto che però poi sono stati fermati nei 16 sconfitti 3-2 dal belga Darcis col rumeno Manole.
Nel doppio femminile benissimo la coppia formata da Le Thi Hong e Turganti approdata tra le prime otto grazie alla vittoria per 3-2 su avversarie ungheresi Feher e Hartbrich, così come Mosconi in coppia con la slovena Pavcnik anche loro vincenti negli ottavi per 3-0 sulle avversarie croate Petrinsak e Vrdoljak.
Nella seconda giornata di gare bella sorpresa con l'Italia sul podio femminile. Merito di Veronica Mosconi che in coppia con la slovena Pavcnik ha conquistato la medaglia d’argento e di Le Thi Hong e Turganti che hanno vinto il bronzo. Nei quarti il doppio italo-sloveno ha battuto 3-0 le rumene Crisan e Plaeasu mentre l’altro doppio azzurro con Le Thi Hong e Elisa Turganti battevano 3-0 le russe Ivannikova e Kazantseva conquistando anche loro la semifinale. A due gradini dal titolo Mosconi e la sua compagna hanno vinto 3-2 in recupero da 1-2 la semi con le russe Shcherbatykh e Taylakova mentre Le Thi e Turganti in vantaggio 2-0 sulla coppia rumena Singeorzan e Zaharia hanno poi perso 3-2. In finale Mosconi e Pavcnik non sono entrate in partita perdendo 3-0.
Peccato, ma un risultato importante per il tennistavolo femminile che come sappiamo ha grande bisogno di credere in se stesso e due medaglie sono senz’altro un’ottima medicina. Brave ragazze.
Le nostre atlete junior si sono difese bene anche nel singolo. Veronica Mosconi nei 16 ha perso dalla rumena Crisan per 4-2 mentre Le Thi Hong Loan ha sconfitto 4-1 l’altra rumena Plaeasu. Poi nei quarti di finale l’azzurra ha perso ancora da una rumena, la Singeorzan per 4-0 un match molto equilibrato in tutti parziali a dispetto del risultato netto.
Nel maschile nei 16 Jordy Piccolin ha perso 4-1 dallo slovacco Kaluzny mentre Luca Bressan ha battuto 4-1 l’altro slovacco Peter. Nei quarti di finale l’azzurro si è fermato sconfitto dal rumeno Manole 4-0 senza particolari chance se non in uno dei parziali.
Terza giornata dedicata alle gare a squadre. Delle squadre azzurre solo la nostra squadra cadetti A (Rossi e Mutti) è entrata tra le prime 8. Le altre due squadre cadetti sono anche approdate al tabellone di 16 ma sono state sconfitte al primo turno. Niente tabellone per le squadre junior. Nel girone gli junior Italia B (Amato, Puppo, Cerza e Bonetti) hanno perso 3-0 da Romania A, perso 3-0 dalla Slovenia e perso 3-1 dalla mista Canada-Croazia. Italia A (Bressan, Piccolin, Pinto, Frigiolini) ha vinto 3-2 con Croazia A, perso 3-1 col Belgio e perso 3-0 con la Slovacchia. L’Italia junior femminile (Mosconi, Le Thi Hong e Turganti) ha perso 3-1 da Russia A, vinto 3-1 con Croazia B e perso 3-0 con la Romania.
Nei gironi categoria cadetti Italia C (Petriccioli e Gualdi) ha perso 3-0 da Russia D, vinto 3-2 con la Slovacchia. Italia A (Rossi e Mutti) ha vinto 3-0 con Croazia C e vinto 3-0 con Ungheria A. Italia B (Oyebode e Piciulin) ha vinto 3-0 con la Polonia, perso 3-2 con Russia B e vinto 3-0 con Croazia B. Nel femminile cadetti Italia C (Mescieri e Delasa) ha perso 3-0 con la Slovacchia. Italia B (Lajmeri e Favaretto) ha per 3-0 dalla mista Montenegro-Russia, perso 3-1 dalla Slovenia. Italia A (Laurenti e Armanini) ha perso 3-1 da Croazia A, perso 3-1 da Francia A e vinto 3-1 con l’Austria.
Nel tabellone cadetti 1-16 Italia B (Piciulin e Oyebode) ha perso 3-1 da Russia A. Italia C (Gualdi e Petriccioli) ha perso 3-0 dalla mista Montenegro-Romania. Italia A cadetti (Rossi e Mutti) ammessa di diritto tra gli otto in base ai risultati.
Nelle gare di singolo cadetti, nel maschile due sconfitte per Gualdi, una vittoria ed una sconfitta per Piciulin, una vittoria e due sconfitte per Oyebode, tre vittorie per Mutti, tre vittorie per Rossi, tre sconfitte per Petriccioli. Nel femminile tre sconfitte per Lajmeri, una vittoria e due sconfitte per Delasa, tre vittorie per Mescieri, due vittorie e una sconfitta per Laurenti, una vittoria e due sconfitte per Armanini, tre sconfitte per Favaretto.
E finalmente è arrivato l’oro. Merito di uno straordinario Matteo Mutti che ha vinto nel singolo e contribuito a vincere il bronzo nel doppio insieme all’altrettanto bravo Piciulin.
Nel doppio femminile, tabellone di 32, si sono fermate al primo turno Delasa/Mescieri e Favaretto/Lajmeri mentre sono passate Armanini/Laurenti che pero sono state battute poi negli ottavi per 3-1 da doppio svizzero-rumeno Linke/Plaeasu.
Nel doppio cadetti maschile medaglia di bronzo azzurra con Mutti e Piciulin. I tecnici italiani hanno mischiato gli atleti a disposizione rispetto alle gare a squadre. Al primo turno vanno subito fuori Oyebode/Petriccioli sconfitto 3-1 dal doppio slovacco Reho/Zelinka, fuori subito anche il doppio Gualdi/Rossi battuto 3-1 dai russi Beschastnyy/Tikhonov, passa invece il doppio Mutti/Piciulin che superando 3-0 i croati Markotic e Tika cominciano una bella galoppata. Nei 16 vincono 3-1 con i serbi Levajac e Tomic, nei quarti battono 3-0 i russi Sidorenko e grebnev ipotecando la medaglia. In semifinale sono loro fatali altri due russi, Isakov e Kotov con cui perdono 3-0, ma comunque con la soddisfazione del podio.
Nel tabellone di 32 di singolo femminile Laurenti batte 3-0 con autorevolezza la francese Radriantsoa mentre Mescieri passa senza giocare grazie alle tre belle vittorie nel girone. Nei 16 le azzurre entrambe fuori: Mescieri è sconfitta dalla serba Jokic per 3-1 mentre Laurenti perde 3-1 dalla russa Kolish, per le due azzurre molte chance in questa sconfitte.
Nel singolo cadetti il risultato più entusiasmante, l’oro di Matteo Mutti. Nei 32 passa l’azzurro fratello d’arte battendo il russo Tikhonov 3-0, con lui passa anche Rossi che vince 3-0 su un altro russo, Beschastnyy. Negli ottavi di finale Mutti batte 3-1 il rumeno Tonghioiu mentre Rossi perde 3-0 dallo sloveno Cvetko. Nei quarti Matteo vince una partita difficilissima contro l’austriaco dal cognome polacco, Kolodziejczyk per 3-2. La soddisfazione psicologica della medaglia sicura non ha fermato l’azzurro che in semi ha vinto ancora per 3-1 sullo svoleno Hribar impreziosendo il colore della medaglia. In finale poi, altro capolavoro dell’azzurrino che ha sconfitto 3-2 l’ultimo russo della giornata, Isakov, conquistando la medaglia d’oro.
Soddisfazione e complimenti dunque a tutto lo staff tecnico per questi risultati in Croazia, 5 medaglie, un oro, due argenti e due bronzi, che confermano la bontà del lavoro che si sta facendo anche a livello dei più giovani in stretta collaborazione con le rispettive società di appartenenza degli azzurrini.