RENATO DI NAPOLI
Si avvicina al tennistavolo a 16 anni iscrivendosi alla società ‘Stetan Napoli’ e per qualche anno fa agonismo in questa realtà pongistica, ottenendo discreti risultati.
Conseguito il diploma di ragioniere, entra nell’Ente Poste Italiane e nel 1980 si trasferisce a Torino. Nel 1986 decide di rimettersi a giocare e si iscrive alla società di tennistavolo del dopolavoro PP.TT., dove milita per alcuni anni nelle squadre di C2 e C1.
E’ del 1990 il primo incarico di resonsabilità. E’ a capo delle squadre pongistiche del dopolavoro PT e prende in mano le redini del settore tennistavolo. Nel 1997 recide il cordone ombelicale con la struttura ricreativa dell’Ente Poste e decide di creare ex-novo una società sportiva completamente autonoma: il Tennis Tavolo Torino.
Il primo passo è quello di cercare sponsor che coprano le spese; il secondo è quello di circondarsi di validi collaboratori che lo aiutino e capiscano il suo progetto: far uscire la società dal microcosmo provinciale e regionale e farla diventare gradualmente una realtà alla pari con le più blasonate società del panorama pongistico nazionale.
I risultati agonistici non tardano ad arrivare, e anche la crescita della struttura societaria di anno in anno si fa vedere: 200 iscritti, due palestre, un vivaio di 90 ragazzi (di cui alcuni convocati spesso in nazionale), serie A maschile e femminile più le squadre in B2, C1 e C2. Con questi numeri, i vertici della Federazione affidano a Di Napoli l’organizzazione di diversi eventi di portata internazionale.
Nel dicembre 2000 a Terni, presso la sede della Federazione, Di Napoli, già consigliere nazionale, viene eletto vicepresidente nazionale premiando lustri di duro lavoro e sacrificio per una grande passione. Dal 15 Ottobre 2016 Di Napoli è eletto Presidente Nazionale della Fitet.