Trofeo Transalpino all’insegna delle novità
Un passato nobile e un presente rinnovato. Così potremmo immaginare il Trofeo Transalpino, che l’intelligenza e la sensibilità di Edith Santifaller e Gianfranco Trovò hanno generato quasi tre decadi or sono, in un’epoca di grande lungimiranza sociale, politica e umana, in un ambiente sportivo assai differente dall’attuale. Sport che esprimeva i valori dell’esperienza di vita, per esempio la partecipazione e l’impegno, che non solo esaltavano i valori dell’Olimpismo, ma rappresentavano uno “stile” di vita attivo e appassionato.
Ad avvio 2019, dal 3 al 5 gennaio, quasi nel cuore della MittelEuropa, a Lignano Sabbiadoro, andrà in scena una puntata, la 27ᵃ nella storia della manifestazione, decisamente rinnovata, per accogliere, nel segno della tradizione, ma anche dell’aggiornamento, le delegazioni delle Regioni dell’Arco Alpino (il Trofeo infatti è nato come manifestazione Regionale) e di altre (straniere e nazionali) che da quest’anno, in cui la responsabilità organizzativa è stata ereditata dal Consiglio Federale FITeT, vengono invitate a partecipare nell’idea di Europa che si riunisce, per celebrare, attorno a un suo importante simbolo, l’amicizia e la collaborazione.
Non poche, significative, novità caratterizzeranno la manifestazione, all’insegna del rilancio e del nuovo investimento, che il Consiglio Federale ha ritenuto di dover affrontare.
Intanto si è ampliato il novero dei partecipanti, invitando tutte le Regioni del nostro Paese e, oltre a quelle più propriamente strette intorno alle Alpi, anche la Croazia. Una opportunità per molti giovani Under 12 (ulteriore elemento di discontinuità rispetto al passato, in cui praticavano gli Under 15) di confrontarsi con i pari età del proprio e di altri Paesi confinanti. Interessante la formula mista della gara a squadre, che consente di affiancare una ragazza a un compagno, con due match di singolare e uno di doppio misto.
A completare il programma anche due tornei di singolare: le graduatorie delle tre competizioni contribuiranno alla definizione della classifica, che designerà la delegazione vincitrice del Trofeo Transalpino 2019.
Un appuntamento che viene ad arricchire il calendario degli eventi dedicati ai nostri Comitati e che quindi può rappresentare un ulteriore trampolino di lancio per le promesse del tennistavolo italiano.
Proprio per testimoniare questo nuovo impegno, non mancherà anche uno “Special Event”, con la presenza di uno dei coach di più recente successo del tennistavolo europeo. Saranno due serate di aggiornamento tecnico, che arricchiranno il programma ufficiale. Occasione unica che tutti gli appassionati potranno frequentare e apprezzare di persona, dal vivo, ma anche, successivamente, per via telematica.