Giornate Rosa del Tennistavolo: il Circuito delle gare femminili riscopre un'ampia partecipazione.
A Coccaglio ci eravamo lasciati a marzo e, in questa storica sede di pratica pongistica femminile, ci siamo ritrovati il 13 ed il 14 ottobre, per la seconda edizione del fine settimana dedicato alle competizioni per le donne che giocano nel nostro Paese.
Durante questa stagione l'evento sarà itinerante, poiché dopo quella bresciana, ulteriori tappe si svolgeranno a febbraio a Prato e a marzo a Caserta.
Un Circuito che intercetta, in sedi di riferimento per il movimento pongistico, le esigenze di tutti i sodalizi da Nord a Sud.
Anche un “challenge” fra tre Comitati Organizzatori per riuscire a coinvolgere un grande numero di atlete e quindi riuscire veramente a celebrare una festa del pongismo Rosa.
La seconda di Coccaglio si è nuovamente caratterizzata per la notevole partecipazione ben compensata dalla ricchezza del montepremi di ciascuna prova individuale, con riconoscimenti e premi destinati alle migliori atlete e alle Società.
Proviamo a comprendere se, in questo primo anno di cambiamento (con il passaggio da manifestazioni miste a quelle solo di genere), vi siano i presupposti che ci permettano di valutare l’efficacia di tale scelta organizzativa.
La quantità delle partecipanti a questa prima tappa delle Giornate Rosa (157 atlete, ben distribuite nelle quattro prove in programma) è cresciuta di un buon 20% rispetto all'analoga edizione di marzo, segnale dell’interesse che questo tipo di evento riesce a suscitare.
È necessario, poi, apprezzare che nel corso dell’intera stagione agonistica 2017/2018, la partecipazione complessiva delle atlete a tutti gli eventi misti si era attestata a poco più di 100 unità: quindi si può, legittimamente, considerare che la scelta di “accentrare” in una unica sede e occasione (manifestazioni solo per le donne) abbia avuto una risposta assai più significativa rispetto al passato, avendo allo stato attuale coinvolto oltre il 50% in più di presenze.
Decisamente un dato che conferma l’esigenza di riavviare la costruzione di questo settore, garantendo la partecipazione ai principali eventi, sia appunto in termini quantitativi sia qualitativi. Aspetto che, purtroppo, non si è palesato in molti eventi territoriali, privi di una ragionevole partecipazione.
Proseguendo questa breve indagine, scopriamo che a Coccaglio erano presenti 64 Associazioni e Società Sportive, provenienti da 15 Regioni Italiane (Abruzzo, Alto Adige, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Veneto): la parte del leone è stata espressa dalle padrone di casa, atlete lombarde, e da quelle provenienti dalle Regioni del Nord.
Se poi prendiamo in considerazione in quale modo si aggregano le atlete rispetto alle società possiamo verificare che 12 sodalizi hanno iscritto 4 o più atlete, 21 hanno coinvolto 2 o 3 atlete, infine 31 Associazioni e Società Sportive hanno fatto partecipare un'atleta.
Un riscontro che conferma l’attuale scenario della pratica femminile nel nostro Paese e per il quale, è scontato ripeterlo visti i dati, è necessario impegnarsi affinché la crescita qualitativa e quantitativa si esprima in una dimensione di partecipazione di Squadra più significativa.
Infatti è nell’organizzazione del Team che la società si organizza, ha una guida organizzativa (dirigente) e tecnico-sportiva (allenatore), si impegna a garantire la pratica non solo nel fine settimana, ma anche durante la settimana.
Una evidenza che, purtroppo, risulta assai limitata (ben poche Associazioni esprimono una organizzazione del genere) allo stato attuale e che deve essere traguardo importante per il prossimo futuro.
Interessante l’analisi dell’età delle partecipanti: le giovani U18 esprimono la metà delle partecipanti, l’altra metà è rappresentata per 2/3 delle Senior e 1/3 dalle atlete Over 40.
E quindi non stupisca che il quadro dei risultati confermi questa tendenza. Nella prova di Quinta è la tredicenne Rebecca Fanizza, che evidentemente bene si trova nella palestra di Coccaglio visti i precedenti, a imporsi in finale su Ombretta Casagrande. Nella gara di Quarta un bel match vede l’abruzzese, quattordicenne, Margherita Cerritelli prevalere sulla cagliaritana, di poco più giovane, Rossana Ferciug.
Nelle prove domenicali il trend non cambia:
la diciottenne, altra abruzzese, Giulia Ciferni si fa valere in un tiratissimo match di finale su una mai doma Aurora Cicuttini, da poco nel settore Junior.Nella prova delle Big, ancora molte giovani rampanti si fanno apprezzare ma sulla ribalta, al termine, salgono Veronica Mosconi che prevale sull’altra azzurra Chiara Colantoni in un match combattuto, più volte vissuto già la scorsa stagione.
La Classifica Finale delle Giornate Rosa di Coccaglio stagione 2018/2019
Associazione – Società Sportiva |
Posizione |
Punti |
A.S.Dilettantistica Tennistavolo Castel Goffredo |
1 |
82 |
A.S.Dilettantistica Tennistavolo Torino |
2 |
40 |
A.S.Dilettantistica Tennistavolo Vallecamonica |
3 |
32 |
S.S.Dilettantistica A R.L. ANSPI TENNISTAVOLO CORTEMAGGIORE |
4 |
31 |
A.S. Dilettantistica Tennistavolo Vasto |
5 |
30 |
Polisportiva Bagnolese Associazione Sportiva Dilettantistica |
6 |
28 |
A.S. Dilettantistica T.T. A4 Verzuolo |
7 |
26 |
A.S. Dilettantistica Quattro Mori Cagliari |
8 |
21 |
A.S.Dilettantistica Tennistavolo Coniolo |
9 |
19 |
A. S. Dilettantistica Tennis Tavolo Asola |
10 |
17 |
Alfieri Di Romagna TT Edera A.S. Dilettantistica |
11 |
14 |
A.S.V. Dilettantistica Eppan TT Raiffeisen |
12 |
12 |
T.T. Athletic Club Associazione Dilettantistica |
13 |
12 |
Associazione Sportiva Dilettantistica Tennistavolo Piscopio |
14 |
12 |
A.S. Dilettantistica Tennistavolo Coccaglio |
15 |
10 |
Fondazione Bentegodi Tennistavolo Pol. Dilettantistica |
16 |
10 |